A cura di Fulvia Guarguaglini (Livorno)
fulvia.guarguaglini@dconline.info * Cell. 371-1231463 *
Vice-Segretario nazionale del Dipartimento < Sviluppo-Marketing-Comunicazione > della Democrazia Cristiana italiana
Segretario Organizzativo provinciale della Democrazia Cristiana della provincia di Livorno
Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
< FULVIA GUARGUAGLINI (D.C.): LA RIVOLUZIONE GREEN DEV’ESSERE UN IMPEGNO PRECISO E CONCRETO PER TUTTI ! >
Quando ci decideremo in Italia ad accellerare l’impegno per ridurre le emissioni inquinanti ? Tutto dipende dalla #politica ! C’è maggiore buona volontà, questo è vero, ma è proprio necessario fare di più !
Leggevo recentemente che grazie all’utilizzo di centrali idroelettriche e un mix di eolico, solare e geotermia, la Costa Rica è uno dei primi paesi al mondo per essere 100% di energie rinnovabili.
75 giorni di energie rinnovabili per la Costa Rica, che da un mese e mezzo non utilizza combustibili fossili per alimentare la propria rete elettrica.
#energia – #greenenergy – #eolico – #politicalchallenge – #political: queste le “parole magiche” che dobbiamo assolutamente tenere d’occhio.
C’è una generale volontà ed un maggior impegno rispetto a querste tematiche ambientali.
Ma è anche vero che invece nel mondo il tasso di crescita delle energie rinnovabili non è – per ora – affatto in grado di garantire l’obiettivo di un innalzamento delle temperature che entro il 2100 non deve essere superiore agli 1,5 gradi rispetto ai livelli pre-industriali.
Se da un lato una nuova economia energetica sta emergendo un po’ in tutto il mondo, mentre fioriscono i veicoli solari, eolici, elettrici ed altre tecnologie a basse emissioni di carbonio è anche vero che il ritmo del progresso appare però ancora troppo lento !
Viene per esempio rilevato che i nuovi impianti per la produzione di energia elettrica da vento e sole rappresentano i nove decimi della capacità installata, ma gli investimenti sono solo un terzo di quelli necessari per centrare l’obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050.
Allo stesso modo, le vendite di auto elettriche macinano record dopo record, ma anche su questo fronte è necessario imprimere una decisa accellerazione.
Come in tutte le cose potremmo noi tutti, anche con i piccoli gesti quotidiani, contribuire al raggiungimento di questi grandi obbiettivi per l’umanità intera.
il 100% dell’energia elettrica che consumiamo può essere e deve essere prodotta e riprodotta da fonti rinnovabili.
In tal modo saremmo indipendenti, potremmo dare importanza agli aspeti sociali e portare benefici alla comunità.
Più che altro è questione di volonta politica
Per costruire un grande impianto geotermica idroelettrico ci vogliono alcuni anni, è vero, ma per un impianto eolico o solare è questione di mesi.
E questa è una decisione politica che va presa dai singoli Paesi. Anche noi dobbiamo batterci concretamente e con impegno in questa direzione !
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