La tradizione popolare vuole che gli ultimi tre giorni di gennaio siano i giorni più freddi dell’anno. Per il 2019 questa profezia a quanto pare non verrà però rispettata. Stando alle previsioni meteo infatti i Giorni della Merla 2019 non saranno i giorni più freddi dell’anno: il gelo siberiano ci attende a febbraio inoltrato, per ora dobbiamo accontentarci ‘solo’ di un freddo nella norma e di molte perturbazioni. L’ultima settimana del mese che è appena iniziata e che ci trasporterà nel mese di Febbraio si annuncia una settimana meteorologicamente parlando molto ricca fra precipitazioni, nevicate e sbalzi termici.
Quando un tempo i meteorologi non c’erano, né tanto meno le app o i siti internet, per poter azzardare delle previsioni bisognava basarsi su dei piccoli segni, osservare con attenzione la natura, provare a leggere i comportamenti degli animali, aspettare qualche anno per avere la controprova e solo allora finalmente si poteva fare una previsione meteorologica. E il più delle volte questa previsione ci azzeccava, tanto da diventare una tradizione, un detto, un assunto popolare, proprio come i Giorni della Merla.
I Giorni della Merla sarebbero gli ultimi tre giorni di gennaio (29, 30 e 31 gennaio) e secondo la tradizione sarebbero i giorni più freddi dell’anno. In realtà però annali e statistiche delle temperature alla mano degli ultimi decenni non confermano questo detto. Quasi mai infatti è capitato che gli ultimi tre giorni di gennaio fossero i più freddi in assoluto dell’anno. E i Giorni della Merla 2019 questi non saranno i più freddi dell’anno.
La tradizione dei Giorni della Merla:
La tradizione dei Giorni della Merla è molto antica e perfino già nel 1700 si azzardavano ipotesi sull’origine di questo detto. Ci sono due leggende ed entrambe ovviamente hanno per protagonista una merla. In una questa merla che era nera per via del gran freddo di gennaio si rifugiò dentro un comignolo da cui ne uscì con i suoi piccoli solo il 1 febbraio con il piumaggio tutto grigio. Nell’altra leggenda una merla tutta bianca veniva strapazzata e presa in giro dal mese di gennaio: ogni volta che la merla usciva per cercare cibo, gennaio aizzava tempeste di neve e freddo. Così un anno la merla decise di fare provviste e non uscire fino alla fine del mese che allora era di 28 giorni. Il 28 la merla convinta di aver ingannato gennaio uscì dal suo nascondiglio, ma Gennaio si fece prestare tre giorni da febbraio e scateno neve e bufere per vendicarsi della merla. Questa si rifugiò in un comignolo dove passò i tre giorni e ne uscì tutta grigia. E per sempre il suo piumaggio rimase di questo colore. Entrambe le leggende provano a spiegare il dimorfismo sessuale nei merli dove il maschio è nero con becco giallo e la femmina grigia con becco scuro.
La tradizione dei Giorni della Merla ha poi delle derive regionali con leggende diverse e differenti interpretazioni. Ad esempio in Friuli si dice che se il il 30 gennaio è piovoso lo sarà per la maggior parte del tempo anche febbraio. Quella dei giorni della Merla è una tradizione ancora viva in alcuni luoghi d’Italia: ad esempio nel Cremonese e intorno al Lago di Lodi dove vengono riproposti balli e tradizioni nei giorni della Merla.
Il detto dei Giorni della Merla recita che se i giorni della Merla sono freddi, la primavera arriverà in anticipo. I giorni della Merla 2019 saranno freddi, ma senza eccessi. Non dovremmo quindi aspettarci nessun particolare anticipo da parte della primavera.
I giorni della Merla sono gli ultimi tre giorni di gennaio, ossia il 29, 30 e 31. Il primo dei giorni della Merla 2019, ovvero martedì 29 gennaio, è stato decisamente opposto a quello che vuole la tradizione: infatti il sole su gran parte dell’Italia è stato lineare e le temperature sono state piuttosto tiepidi. Ma si tratta solo di una pausa, perché una spinta fredda e di maltempo arriverà oggi mercoledì 30 al Nord portando nevicate anche in pianura su Piemonte, Lombardia ed Emilia. Attesa la neve anche a Milano con accumuli di diversi centimetri. Si potrebbe rivedere la neve anche a Genova dove soffierà un vento forte di Tramontana. Sul resto delle regioni tirreniche dalla Toscana, scendendo su Lazio, Campania e Calabria ancora temporali, mentre nevicherà sull’Appenino a quota 500/600 metri. Forte vento di Burrasca soffierà su Sardegna e Sicilia causando forti mareggiate. Giovedì 31 gennaio, ultimo giorno del mese e ultimo dei tre giorni della Merla il maltempo riguarderà prevalentemente il Sud dove fra Sicilia e Calabria sono attese piogge intense.
Per quanto riguarda le temperature in questi Giorni della Merla 2019 non si registreranno valori eccezionali, né eccessive diminuzioni. Ieri Martedì 29 gennaio le temperature sono state stazionare sia al Nord, sia al Centro sia al Sud. Minime con valore negativo nelle regioni settentrionali, abbondantemente sopra lo zero invece in buona parte del Centro e del Sud. Oggi Mercoledì 30 l’impulso di correnti fredde farà abbassare il termometro: a Milano dove dovrebbe nevicare – 3 gradi di minima e 4 di massima, Torino – 2 e 1, Bologna -2-7, Firenze 0 di minima e 8 di massima, mentre a Roma attesi 3 gradi minima – in linea con i valori dei giorni precedenti e 9 di massima. Per il 31 gennaio, ultimo giorno del mese e ultimo dei tre dei Giorni della Merla non ci saranno variazioni, anzi le massime al Centro-Sud potrebbero perfino salire di qualche grado.
di Antonio Gentile