A cura di Mauro Conti (Lucca)
< GIOVANNI MONORCHIO (D.C.): “VERITA’ NASCOSTE DIETRO LO STATO D’ACCUSA E LA DESTITUZIONE DEL GENERALE ROBERTO VANNACCI ! >.
L’intervento riguarda il caso del Generale Roberto Vannacci, di cui si stanno ampiamente occupando le cronache italiane di questa calda estate 2023.
<< Ho letto la narrazione su Famiglia Cristiana (di data 23 agosto 2023) a firma di Francesco Anfossi, in merito al Generale Roberto Vannacci, autore di alcuni suoi scritti, uno dei quali venduto su Amazon ed intitolato “Mondo al Contrario “ che rispetto, ma, ripeto ma, anche se fossi di opinione diversa da Anfossi e Vannacci, eviterei di entrare nello scontro della curva di destra o la curva di sinistra.
Per me “Famiglia Cristiana” è stata sempre un riferimento della dottrina sociale per i Cristiani di tutte le varianti, ma sempre cristiani.
Famiglia Cristiana si occupa di Chiesa e Fede, Volontariato e Valori, Spettacolo e Cultura, di Benessere.
Analizziamo i contenuti ricordati dal Generale, che possono essere stimolo per i Parlamentari e Senatori per far sì che ognuno all’interno dei suoi diritti costituzionali possa esercitare il ruolo di cittadino della Repubblica.
Antropologicamente parlando non credo che sia un ruolo che il Generale possa esercitare, il Ministro della Difesa con qualche respiro in più ed esercitando il suo ruolo, visto che si parla di gerarchie, non avrebbe dovuto scavalcare il Comando da cui dipendeva il Generale.
Se fosse così oppure ipotizziamo una faida interna, sembra un pessimo libro “giallo”.
Non voglio credere che sia una faida interna, affermo questo perché il Generale Roberto Vannacci presento un esposto in Procura come giusto e corretto in merito alla sicurezza sanitaria dei nostri militari vittime inconsapevoli, una strage da fuoco amico, ma sempre una strage, esposti a Munizioni per le armi utilizzate con Uranio impoverito, si parla da decine a centinaia di grammi per tipologia di munizioni e armamenti.
Una strage diversa da quella di Nassyria in Iraq, dove ci fu una strage di nostri Carabinieri ed altro personale militare e civile, dove il responsabile della sicurezza alla base militare Italiana o responsabile, non so come faccia a dormire la notte, non mi sembra che pubblicamente sia stata fatta giustizia nei confronti dei responsabili.
Come non voglio credere che per il ruolo svolto da Vannacci, verso il Presidente Vladimir Putin, da addetto militare all’Ambasciata Italiana a Mosca in Russia, nella ipotesi che questo sia avvenuto.
Voglio ricordare che è buona norma da parte del nostro Ufficiale Generale Roberto Vannacci, nella sua funzione importante quanto delicata di avere rapporti con quel Governo
Il Generale consigliato male, poteva esercitare con maggiore effetto la sua esigenza o voglia di apparire, si metteva in aspettativa, scriveva o organizzava conferenze, dopodiché in primavera si sarebbero visti gli effetti del suo poco “Ardire” in concomitanza delle elezioni al Parlamento Europeo.
Il Generale è tutelato quando esprime delle sue opinioni, da cittadino Italiano, come previsto dalla legge, così come deve sottostare alle leggi e regolamenti previsti nella sua funzione. Di fatto il tema è fatto bene ma è fuori traccia, forse, dettata.
Concludo che, da Democristiano e credente nel limite del possibile, per gli argomenti trattati, avrei dovuto attenermi per sicurezza e ritorsioni alle tre scimmie o scimmie, non vedere, non ascoltare e non parlare, mi dispiace amici questo non lo posso accettare. >>