I colori del male: possiamo anche dichiarare il tempo di oggi come “anno zero”.
A cura di Franco Capanna sindacalista,Teramo.
Nominato anche scrittore e giornalista in D.C.
Quando lo tsunami del virus si ritirerà, lasciando indietro le ferite umane e le tragedie sociali, spetterà a tutti prendere parte alla necessaria ricostruzione: guarire le ferite, essere attenti ai più fragili, che abbiamo lasciato così spesso sul lato della strada del vecchio mondo. Si ha bisogno di speranze concrete .
Può darsi che il compito ti appaia enorme e ti assalga la tentazione di rimandare o peggio lasciare perdere.
Non vi sono fenomeni in giro e desolanti diversi governanti nel mondo ma – oltre le appartenenze – il neo presidente degli Stati Biden di recente ha evidenziato un programma solido al contrario di molti.
Nulla “ad personam” con il nostro premier Giuseppe Conte. Di certo brava persona nel suo ruolo di avvocato e uomo, ma inadatto governare una nazione.
Non serve arte conoscitiva per decisioni surreali come “i colori cangianti ogni due tre giorni” .
Questa non è una delle tante epidemie avute nel corso della storia ma sfuggita da laboratorio da sciagurati manipolatori dunque con varianti pericolose e forse l’inizio di una nuova era batteriologica che potrebbe portare alla distruzione della umanità.
Solo nella realtà di Gesù Cristo è possibile trovare la soluzione.
In noi il è il suo Spirito che può trasformare e rinnovare le cose vecchie.
Il nuovo dentro di noi è come ali d’aquila che ci trasportano in alto e – con leggerezza – ci fanno sperimentare cose nuove.
Viviamo giorni di terrore e di morte ma i nostri governanti nel caos e trovano modo di dividersi per scopi del tutto personali mentre il Paese Italia è allo stremo e ci si domanda se più pericoloso il covid o le loro terapie inadatte.
Con tutto il rispetto, certo brave persone come Mastella o Tabacci ma come è possibile iproporli?
Un grande re ricevette in omaggio due pulcini di falco e si affrettò a consegnarli al Maestro di Falconeria perché li addestrasse.
Dopo qualche mese ,il maestro comunicò al re che uno dei due falchi era perfettamente addestrato ” E l’ altro? “…. l’ altro falco ” chiese il re.
” Mi dispiace dire, ma l’altro falco si comporta stranamente . Nessuno riesce a smuoverlo dal ramo su cui è stato posato .
Il re convocò veterinari e guaritori ed esperti ma nessuno riuscì a fare volare il falco.
Così il Premier Conte che chiede un editto di aiuto per il “suo problema” ma si fa finta dimenticare così come il Presidente Mattarella, che solo il popolo è sovrano nel decidere il proprio destino.
È d’ obbligo un approccio critico nei confronti di tutti quei condizionamenti sociali e culturali che tendono a mortificare la nostra originalità e ad indirizzare le nostre scelte verso obiettivi stabiliti da altri.
Ma ci chiama a prendere posizioni .a ” comprometterci” per una idea,
una causa, un’ esperienza, ad innamorarsi della nostra vita, al punto da non sprecarla in una mediocre banalità e renderla sorprendente e meravigliosa nella sua unicità.
Franco Capanna sindacalista,Teramo.
Nominato anche scrittore e giornalista in D.C.
Incisivo come sempre
Sempre eccellente e grazie svelo inviato ma non di vede di Google perché?
Buon pomeriggio noi cambieremo lo dobbiamo a tutti gli italiani
Pezzi di arte pura
Una analisi condivisibile.
Concordiamo!
Molto bene Franco
🌹.Fatima , Mosca
Opera di scritto eccellente
Ottimo scritto da condividere .
Molto bene e efficace come sempre Franco
Molto esaustivo. Bravo
Bello , faccio girare
Scrivere non è facile ma tu lo sai fare bene
Sempre efficace
Grazie Franco x inviò
Il.male lo ho sempre avuto attorno
Sempre bello
Sei il migliore franco
Sei bello e bravo.
I colori usati e abusati
Si Era tra le peggiori. Peggio delle guerre