IL “BIAGIO PASSARO PENSIERO” (DEMOCRAZIA CRISTIANA)  SUI GIOVANI E SULLA LIBERA PARTECIPAZIONE ALLA VITA POLITICA ASPETTO FONDAMENTALE DELLA DEMOCRAZIA !

Prosegue il dialogo del nostro giornale – < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana – con il Dott. BIAGIO PASSARO (di Modena), attuale Segretario Elettorale nazionale della D.C. italiana, nonchè Segretario nazionale del Dipartimento < Attività economico-produttive e Tutela del “Made in Italy”> della Democrazia Cristiana Italiana ed Internazionale.

Biagio Passaro fa anche parte del Consiglio Nazionale e della Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana susseguenti alla celebrazione del XXIV Congresso nazionale della D.C. svoltosi a Roma nei giorni 14 e 15 dicembre 2023.

La nostra attenzione si sofferma quest’oggi su un aspetto fondamentale della democrazia ossia la partecipazione del popolo alle scelte fondamentali che riguardano lo Stato Italiano.

Anche il dato estremamente negativo che è scaturito dalle elezioni europee (quanto alla partecipazione al voto) deve far riflettere e preoccupare.

Ed in particolare la preoccupazione aumenta se pensiamo all’assenteismo dei giovani (e questo vale anche per il popolo) assai distanti dalla politica !

<< Assolutamente si – sottolinea Biagio Passaro – in quanto la libera partecipazione dei giovani in politica è fondamentale per una democrazia inclusiva e rappresentativa.

La voce e l’apporto dei giovani sono essenziali per garantire una visione diversificata ed attuale nelle decisioni politiche.

La responsabilità dei politici è quella di servire e rappresentare i cittadini con impegno ed integrità, rispondendo alle esigenze ed alle aspettative della società e della gente comune.

Il voto è un diritto fondamentale che permette ai cittadini di esprimere la propria volontà e di influenzare il corso degli eventi politici.

La partecipazione attiva dei cittadini, specialmente dei giovani, è ciò che può garantire una democrazia sana e vibrante, noi vogliamo ripartire dai giovani e dal popolo.

In questo senso la battaglia della Democrazia Cristiana a favore di un sistema elettorale maggiormente equo e trasparente e non “pilotato” in maniera abbastanza vergognosa è fondamentale.

Dal 2006 (imperante Berlusconi) ad oggi l’involuzione democratica della Repubblica italiana è sotto gli occhi di tutti.

I politici al Governo e presenti nelle Istituzioni parlamentari si riempiono la bocca con termini come libertà e democrazia ma in realtà questo non corrisponde assolutamente al vero.

Si parla di Parlamento eletto ma tutti sappiamo che non è così.

Ora la destra al potere vuole imporre un nuovo giro di vite con il Premierato ed anche questa scelta contrasta pesantemente con quegli aneliti di libertà, partecipazione e democrazia che troviamo nella Costituzione della Repubblica italiana. >>