< IL DIPARTIMENTO ATTIVITA’ ECONOMICO PRODUTTIVE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA SCENDE IN CAMPO CONTRO GLI ABUSI DEI POTERI FORTI AI DANNI DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE >.
Nell’ambito della struttura della < Democrazia Cristiana > italiana continua a rafforzarsi il Dipartimento nazionale delle < Attività Economico produttive e Tutela del “Made in Italy” > e che sta estendendo il suo radicamento ormai in tutte le regioni italiane.
Il Dipartimento è retto a livello nazionale dal Dott. Biagio Passaro (Modena), attuale Segretario nazionale del Dipartimento stesso e che ricopre anche la carica di Segretario Elettorale nazionale della D.C. italiana.
Il Dipartimento coinvolge vari settori con una particolare attenzione alla vita delle piccole e medie imprese, da sempre interlocutore importante nelle strategie politiche ed economiche della Democrazia Cristiana.
Un settore che è stato letteralmente “massacrato” da una politica insensata da parte delle forze politico/parlamentari che all’indomani dell’indebolimento della D.C. avvenuto a metà degli anni ’90 hanno pensato bene di svendere il lavoro di decine di migliaia di aziende e di lavoratori che si sono trovati esposti alle intemperie e privi di quelle difese (di fronte ai cosiddetti “poteri forti”) che solo la presenza della D.C. avrebbe potuto garantire.
Il Dipartimento nazionale delle < Attività Economico produttive e Tutela del “Made in Italy” > si è ulteriormente rafforzato – di recente – con la nomina a Vice-Segretario nazionale del Dipartimento stesso di Massimiliano Galletti (Terni), già Segretario regionale del Dipartimento della Democrazia Cristiana – di cui trattasi – della regione Umbria.
Massimiliano Galletti, che operava nel settore dei distributori di carburante, ha ingaggiato una dura battaglia contro i poteri forti del settore rappresentato dalle Lobby petrolifere (Multinazionali) che hanno operato ed operano con totale dispregio di tutta una serie di diritti che nemmeno gli esponenti della classe politico/parlamentare dimostrano di avere molto a cuore (nonostante le tante espressioni che vengono usate in tante/troppe occasioni ed in particolare nel periodo delle campagne elettorali).
E nemmeno i sindacati del settore sembrano essere in grado di elaborare una strategia se non proprio vincente, perlomeno dignitosa, di fronte a situazioni che potremmo definire – senza tema di smentita – addirittura “vergognose” !
Sicuramente sono argomenti che meritano i dovuti approfondimenti e non possono essere sintetizzati nelle poche espressioni contenute in un articolo.
Il Vice-Segretario nazionale del Dipartimento Attività Economico-produttive della Democrazia Cristiana Massimiliano Galletti è intervenuto anche nel Consiglio Nazionale D.C. per denunciare una gravissima situazione che merita di essere analizzata ed approfondita.
Di sicuro invece è possibile notare un grande muro di silenzio e di omertà, innanzato dalle stesse Lobby petrolifere che trovano in proposito grande “collaborazione” da parte di chi avrebbe il dovere di essere perlomeno “super partes”.
In questo contesto spiccano appunto le forze politiche di destra e di sinistra che sembra facciano a gara per dimostrarsi le più collaborative possibili.
Ed anche i Sindacati sembrano prendere parte a questa quasi “inspiegabile” gara.
A cura di Dott. ANGELO SANDRI (Cervignano del Friuli/ provincia di Udine)
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Ottimo articolo ma aggiungei che queste MULTINAZIONALI Forti della loro potenza ECONOMICA e SOCIALE, per sopraffare e schiacciare tutti mettono in atto dei diabolici pressing PSICOLOGICI al punto di avere portato Gestori dopo 40-50 anni di Attività ad IMPICCARSI nei propri CHIOSCHI dei DISTRIBUTORI
.Ma guarda caso nessuno OSA PARLARNE.Per poi costrngere tutti quelli che obbligatoriamente si presto alle totali VESSAZIONI e infiniti ILLECITI a INGEGNIARSI PER SOPRAVVIVERE.
Bravo Massimiliano , hai raccontato tutta la verità del nostro settore , ormai tutti i politici di destra e di sinistra che vanno al governo fano solo gli interessi dei poteri forti anziché dei più deboli, siamo vessati in tutti i modi, e sotto posizione economica dominante , e tanto altro
Grazie presidente GIUSEPPE BALIA, mi auguro tramite la D.C di riuscire a dare un degno riposo ai tanti Colleghi BENZINAI ,che sentendosi SCHIACCIATI dai DIABOLICI Pressing psicologici fatti dalle LOBBY PETROLIFERE , sono arrivati ad IMPICCARSI nei propri CHIOSCHI dei DISTRIBUTORI. Ma di risarcire anche i tanti Benzinai incluso me , a cui le compagnie PETROLIFERE hanno cancellato totalmente la DIGNITÀ LAVORATIVA ,in modo totalmente ILLECITO solo perché ci si è ribellati al MACABRO GIOCO DELLE LOBBY PETROLIFERE DEL FOTTI FOTTI PER SOPRAVVIVERE.