A cura di Prof.ssa Anna Beneduce (Salerno)
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Segretario nazionale del Dip. per le Relazioni con il Mondo Ecclesiale e del Volontariato della Democrazia Cristiana italiana
Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana.
< IL GRATO RICORDO ALLA FIGURA DI ALDO MORO DA PARTE DI TUTTO IL POPOLO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ! >
Quest’oggi, 16 marzo 2022, si ricorda il quarantaquattresimo anniversario del rapimento dell’Onorevole Aldo Moro e dell’uccisione della sua scorta.
In quella tragica mattina di giovedì 16 marzo 1978, in Fani, a Roma, venne dunque rapito Aldo Moro e trucidata la sua scorta, da parte di un gruppo di uomini appartenenti alle Brigate Rosse.
Nell’agguato terroristico morirono due carabinieri Oreste Leonardi e Domenico Ricci e tre agenti di polizia ossia Francesco Zizzi, Giulio Rivera e Raffaele Iozzino.
L’On. Aldo Moro venne poi barbaramente assassinato il 9 maggio successivo dalle Brigate Rosse.
Il corpo esanime dello statista democristiano fu fatto ritrovare infatti, 55 giorni dopo, nel bagagliaio di una R4 rossa in via Caetani, a Roma tra la sede nazionale della Democrazia Cristiana (sita in Piazza del Gesù) e quella del Partito Comunista Italiano (allora sita in via delle Botteghe Oscure).
Nel cuore del popolo della Democrazia Cristiana italiana l’Onorevole Aldo Moro ha lasciato una traccia indelebile del suo passaggio nella politica con il Suo porsi al servizio per il Bene Comune della nazione del quale si pregiava di appartenere.
Ed anche nel guidare la” Bella Italia” che tanto amava, pagando con la propria vita la salvaguardia dei valori morali cristiani, civili ed economici in cui lui fermamente credeva.
I democratici cristiani italiani eternamente gliene saranno grati !
Ci sono intanto i giovani politici attuali della Democrazia Cristiana che sicuramente prenderanno esempio da lui e dagli altri grandi politici uomini politici della D.C.
Si tratta dei Padri Fondatori del partito dello scudocrociato ed anche del nostro Paese, al cui esempio attingere per poter condurre l’Italia ed il popolo italiano a quel benessere morale, civile, artistico ed economico che la portarono l’Italia ad essere il nostro vanto nel Mondo.
Fiduciosi confidiamo e speriamo nel loro lavoro e nella loro buona volontà per il raggiungimento di questo grande obiettivo, sempre anche con l’aiuto di Dio.
Il ricordo della figura di Aldo Moro e l’apprfondimento del suo pensiero e dei suoi ideali ci sia di aiuto in questo impegnativo ma fonamentale cammino.
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