A cura di Nicola TOAJAR (Verona) * nicola.toajar@dconline.info *348/8620370 * Segretario organizzativo Provinciale della Democrazia Cristiana provincia di Verona
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< Il grave problema del caporalato >
Il Caporalato esiste purtroppo da diversi anni ed è un problema mai stato risolto, malgrado vengano scoperti diversi casi, specie al Sud.
Il fenomeno dei bracciant,i immigranti irregolari, assume – specie al Sud – forme molto evidenti.
C’è oltre il 50% a nero in agricoltura e purtroppo questo sistema viene utilizzato in diverse aziende agricole.
Oltre il 20% in Puglia, la regione più vocata alla coltivazione del pomodoro. Si tratta di molti braccianti agricoli costretti a vivere in condizioni poco dignitose ed in certi casi, addirittura anche orribili.
Questo Governo, ma anche i precedenti, hanno sempre promesso di combattere e debellare questa piaga, ma di fondo è sempre tutto rimasto come prima. Anzi i casi di caporalato aumentano in continuazione .
Combattere lo sfruttamento lavorativo, molto evidente più sui migranti, non significa solo punire i carnefici e tutelare le vittime di questi reati odiosi, ma anche intervenire su chi ne beneficia illegalmente.
La piaga è favorita ed alimentata anche dall’incontrollata immigrazione attuale, dove oggi entrano in Italia migliaia di profughi,ecc….con controlli molto superficiali.
Esseri umani che vengono ammassati nei centri di accoglienza e successivamente trasferiti in altri luoghi e ambienti. Altri scappano e non vengono più trovati, persi di vista cmpletamente.
I migranti in questo contesto sono i più vulnerabili e colpiti dal sistema irregolare. Sono impiegati soprattutto nelle filiere ortofrutticole in settori come la frutta e delicati come l’uva e le fragole.
Un ampio paragrafo dello studio di questa situazione è poi dedicato nello specifico al caporalato e – stando alle ispezioni condotte dalle Forze dell’Ordine – sono emerse diverse irregolarità in materia.
Si nota che, anche se è reato, il caporalato “conviene”.
Bisognerebbe quindi incrementare i controlli da parte degli Enti preposti per prevenire e reprimere il problema che è gravemente sempre in costante aumento e discapito dei migranti.
Serve quindi creare una Network di aziende capace d’accogliere gli interessati al lavoro e sviluppare con loro filiere trasparenti di produzione.
A cura di Nicola TOAJAR (Verona) * nicola.toajar@dconline.info *348/8620370 * Segretario organizzativo Provinciale della Democrazia Cristiana provincia di Verona.
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