A cura di DORA CIRULLI (Roma) * dora.cirulli@dconline.info * 334- 3614005 * Segretario naz.le Dip. Comunicazione e Capo Ufficio stampa nazionale della Democrazia Cristiana.
< Il Movimento femminile e per le pari opportunità della Democrazia Cristiana si batte impegno per la garanzia dei diritti civili in Italia, così come previsto a chiare lettere dalla Costituzione della Repubblica italiana >.
Il Segretario nazionale del Movimento femminile e per le Pari Opportunità KATYA OMES (Milano) nell’accettare l’incarico che Le è stato conferito dalla Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana, di concerto con tutta la dirigenza nazionale della D.C., ha voluto precisare alcuni punti programmatici sui quali il Movimento femminile e per le Pari Opportunità del partito dello scudocrociato intende battersi con particolare attenzione e mettendoli al centro della propria attività politica e sociale.
In particolare, al primo punto programmatico a cui viene data una certa qual priorità, vi è quello riguardante i < DIRITTI CIVILI >.
Quando si parla di diritti civili, cosa si intende di preciso ? Quali sono quelli riconosciuti dalla legge italiana? Esistono delle organizzazioni internazionali che li garantiscono?
<< I diritti civili vengono riconosciuti a tutti i cittadini facenti parte di uno Stato – precisa Katya Omes – e sono riconosciuti dall’ordinamento giuridico come fondamentali, inviolabili ed irrinunciabili.
Sono l’insieme delle libertà individuali di cui deve godere ogni singola persona (uomo, donna, bambino).
Riguardano il diritto alla vita; alla libertà di pensiero e di espressione; alla cittadinanza; a non essere tenuto in schiavitù; a non essere sottoposto a nessuna forma di tortura; alla sicurezza personale; a ricevere un giusto processo davanti ad un tribunale indipendente e imparziale; a cercare asilo in altri paesi; a formare liberamente una famiglia (libertà di matrimonio); alla proprietà; alla libertà di coscienza; a riunirsi pacificamente; a partecipare al governo del proprio Paese, sia direttamente sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.
I diritti civili sono i primi diritti umani che si sono affermati nella storia e sono stati riconosciuti grazie alle grandi rivoluzioni liberali dell’età moderna.
La Costituzione italiana si fonda sul principio che garantisce a tutti i cittadini la tutela dei diritti della persona e su quello della loro eguaglianza dinanzi la legge.
Entrando più nel dettaglio, già nel secondo articolo, sono tutelati i diritti civili della persona ed è affermato il principio secondo il quale il cittadino non è un individuo isolato ma inserito in una dimensione di relazioni sociali all’interno delle quali può sviluppare la propria personalità.
Nel terzo articolo, è affermato il principio di uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge senza distinzioni di sesso, tra uomini e donne, e di ‘razza’, cioè di etnie differenti.
Inoltre, non sussistono distinzioni di carattere religioso, di opinione politica e di condizione individuale e sociale. Pertanto, di fronte alla legge tutti i cittadini hanno gli stessi diritti e doveri.
Nella Costituzione Italiana i diritti civili e le libertà fondamentali sono racchiusi negli articoli compresi sotto il Titolo I.
Nei Rapporti civili, ovvero negli articoli che vanno dal 13 al 21, si trovano i classici diritti alla libertà personale, di domicilio, di segretezza della comunicazione, di circolazione, soggiorno ed espatrio, di riunione, di associazione, religiosa e di coscienza, di pensiero >>.
Indubbiamente si tratta di concetti fondamentali su cui si basa la Costituzione della Repubblica italiana e che vanno opportunamente approfonditi e soprattutto difesi con impegno e serietà innanzitutto anche dalle forze politiche che pretendono di guidare lo sviluppo politic, economico e sociale della nostra Italia.
E vanno anche conosciuti, approfonditi ed accettati con serietà e lealtà anche da parte degli ospiti che intendono vivere in Italia e che devono abbracciare questi principi fondanti dello Stato italiano !
A cura di DORA CIRULLI (Roma) * dora.cirulli@dconline.info * 334- 3614005 * Segretario naz.le Dip. Comunicazione e Capo Ufficio stampa nazionale della Democrazia Cristiana.