Il New York Times rivela: Asia Argento da accusatrice ad accusata !

Il New York Times rivela: Asia Argento da accusatrice ad accusata !

di LUCIA ARTIERI – www.ilpopolo.news *

A distanza di quasi un anno dallo scandalo legato ad Harvey Weinstein, Asia Argento, una delle prime accusatrici del noto produttore, si ritrova a rispondere a sua volta di accuse molto pesanti.

L’attrice italiana infatti avrebbe versato 380.000 dollari a favore di Jimmy Bennett, il collega americano che ha raccontato di essere stato vittima di “un’aggressione sessuale” nel 2013, quando era ancora minorenne e che le ha poi chiesto un rimborso per danni morali pari a 3,5 milioni di dollari.

Secondo il New York Times, gli avvocati di Asia Argento – figura di spicco del movimento “Mee Too” contro le molestie – hanno raggiunto un accordo con i legali dell’attore i quali avevano precedentemente chiesto un risarcimento pari a 3,5 milioni di dollari accusandola di “aver intenzionalmente inflitto sofferenza emotiva e perdita di stipendio a seguito di un’aggressione sessuale” al loro cliente.

Il NYT scrive anche di aver ricevuto documenti giudiziari insieme a un “selfie” – scattato a letto – di Asia e Jimmy. L’accordo tra le due difese sarebbe stato raggiunto lo scorso aprile 2018.

Secondo la ricostruzione, Asia Argento e Jimmy Bennett – attore e musicista rock californiano che nel 2004, ancora bambino, ha recitato con lei nel film “Ingannevole è il cuore più di ogni cosa”, si sarebbero incontrati nella camera d’albergo di lei, quando lui aveva appena compiuto 17 anni e l’attrice italiana ne aveva 37. In quel film l’attrice interpretava la problematica madre del giovane.

In quell’occasione l’attrice avrebbe somministrato al ragazzo degli alcolici per poi baciarlo e praticargli del sesso orale, prima di cercare un rapporto completo con lui. L’età del consenso in California è 18 anni.

I termini dell’accordo per fermare l’azione legale di Bennett sono stati invece finalizzati lo scorso aprile. Tra i documenti in possesso del New York Times ci sarebbe un selfie della coppia a letto, datato 9 maggio 2013, e che l’attore avrebbe dovuto consegnare ad Asia Argento, stando all’accordo raggiunto tra le parti. Il Nyt ha citato tre fonti a conoscenza del caso, per accertare l’autenticità dei documenti.

Ma non solo: come si legge sul New YorkTimes, ci sarebbero anche i dettagli sui tempi del risarcimento. 380.000 dollari in un anno e mezzo, a partire da un versamento di 200.000 dollari fatto ad aprile.

Sul Nyt si legge ancora che l’attrice e regista non ha voluto rilasciare commenti a proposito della questione, nonostante i ripetuti tentativi di contatto da parte dei giornalisti del quotidiano statunitense.

Secondo quanto si apprende, l’avvertimento formale che il giovane intendeva fare causa all’attrice è stato avviato un mese dopo le pubbliche accuse di Asia Argento nei confronti di Weinstein, e che l’hanno portata ad essere una delle figure di spicco del movimento #MeToo.

Era il 1997 e l’attirice aveva solo 21 anni, quando subì la violenza da parte di Weinstein.

Quella sera “ero stata invitata da uno dei produttori della Miramax a un party sulla Costa Azzurra, all’hotel Cap Eden Roc”, ha riferito Asia.

Durante la serata Weinstein l’aveva portata al piano di sopra: non c’era nessuna festa, solo una stanza d’albergo vuota.

Sola con lui, l’attrice era stata costretta a un rapporto con il produttore, che dopo quell’episodio ha continuato a contattare l’attrice, mostrandosi ossessionato da lei, secondo quanto riferito dalla donna.

Il 9 maggio 2013, il giorno in cui è stato scattato il selfie dei due a letto, lei aveva scritto su Instagram: «Aspettando il figlio tanto atteso, il mio amore @jimmymbennett». E lui aveva risposto: «Sono quasi arrivato :)».

I due si sarebbero incontrati al Ritz Carlton a Marina del Rey, in California. Bennett era accompagnato da un famigliare, ma secondo i documenti citati dal New York Times lei gli avrebbe chiesto di lasciarli soli. La violenza sarebbe avvenuta in camera da letto, dopo che lei lo avrebbe fatto bere. Più tardi, lo stesso giorno, lei ha pubblicato diverse foto di loro due su Instagram scrivendo: «Il più bel giorno della mia vita, ho rivisto @jimmymbennett xox» , aggiungendo poi «Jimmy sarà nel mio prossimo film».

Al ritorno a casa, secondo quanto riportato dai suoi legali, Bennett aveva iniziato a sentirsi «estremamente confuso, mortificato, disgustato».

Non è stato comunque possibile avere un commento da Asia Argento sulla questione nonostante i giornalisti del Times l’abbiano ripetutamente cercata. Anche Bennett non ha voluto rilasciare interviste, e il suo legale si è limitato a dire che «Jimmy continuerà a fare ciò che ha fatto negli ultimi mesi e anni, concentrandosi sulla sua musica».

di LUCIA ARTIERI