“Il Parco Incantato” di Spinea (VE).
A Spinea (in provincia di Venezia) esiste una eccellenza nell’ambito degli asili Nido.
È proprio un parco incantato ed infatti nome mai è stato cosi azzeccato per questa scuola materna dedicata ai piu piccoli.
Ovviamente lo affermo soprattutto perché frequento da qualche tempo i servizi della struttura (mia figlia Anna infatti frequenta la scuola con assiduità).
L’Asilo nido “IL PARCO INCANTATO” si trova in Via Rossignago 40/G Spinea (Ve)
IL PARCO INCANTATO nasce nel settembre 2021 come servizio socio-educativo, accreditato dalla Regione Veneto come struttura sociale “Asilo nido” in base alla LR 22/02.
E’ aperto tutto l’anno, dalle 7.30 alle 18, dal lunedì al venerdì e accoglie bambini e bambine dai 6 ai 36 mesi, senza preclusione di differenze di genere, razza o religione.
“Il Parco Incantato” è dotato di ampi spazi interni, suddivisi in spazi gioco-laboratorio, nanna, refettorio, servizi igienici, accoglienza, uno spazio gioco esterno recintato e un’ampia cucina interna.
Tutte le pietanze vengono preparate e cucinate in loco dalle cuoche del servizio, in possesso dei requisiti HACCP e i menù vengono formulati dall’ASL 13 di Mirano-Dolo, secondo l’orientamento della dieta mediterranea, in linea con le raccomandazioni dell’Istituto Nazionale di Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione e i LARN (livelli di assunzione raccomandati in energia e nutrienti).
IL PARCO INCANTATO ha la stessa gestione del nido LA VILLA INCANTATA sito in Via Crea 50, sempre a Spinea, ed insieme intendono promuovere la cultura dell’infanzia, con lo scopo di offrire ai bambini un luogo di socializzazione e di stimolo delle loro potenzialità cognitive, affettive e sociali nella prospettiva del loro benessere e del loro armonico sviluppo e offrire un reale supporto e sostegno alle famiglie nella cura dei figli.
La nostra struttura svolge la sua azione educativa distinguendo i bambini e le bambine in gruppi pedagogici in riferimento all’età, allo sviluppo e all’autonomia psico-motoria raggiunta dal bambino, assicurando un adeguato rapporto numerico tra insegnante-bambino.
Inoltre garantisce l’inserimento e la piena integrazione dei bambini diversamente abili prevedendo la creazione di piani educativi individualizzati (PEI) seguiti da un’equipe composta da educatrici e psicologi che periodicamente compilano schede di sviluppo legate alle varie aree infantili cognitive e relazionali e svolgono colloqui privati con le famiglie riguardanti gli obiettivi raggiunti o le difficoltà da superare di ogni bambino.
Le nostre finalità pedagogiche sono soprattutto: diffondere un’immagine ricca e competente dell’infanzia; vedere l’azione educativa come un processo socio-costruttivo di apprendimento, in cui il bambino interagisce da una parte con il suo ambiente e dall’altra con i coetanei, partecipando alla costruzione del sé e dell’altro; la professionalità degli insegnanti, la crescita della loro sensibilità e della disponibilità umana e interpersonale e l’assunzione di uno stile di ricerca critica, una visione aggiornata e problematica dei bambini, il lavoro collegiale e una formazione continua;
la partecipazione delle famiglie, prima risorsa e punto di riferimento per i bambini, con le strategie d’incontro promosse dagli insegnanti per mezzo di una pratica esplicita e comunicativa, tesa a documentare quanto il nido realizza con i bambini e come essi cambiano e crescono in un’ottica di continuità educativa; concepire il nido come un “sistema aperto” non solo verso il mondo delle famiglie, ma anche verso la città con la sua vita, le sue istituzioni, i suoi piani di sviluppo, richiamando alla comunità i diritti specifici dei bambini e delle bambine, che diventeranno in futuro cittadini attivi e consapevoli.
Il nostro staff di insegnanti segue un progetto didattico annuale che si sviluppa in diversi laboratori: laboratorio di lettura e drammatizzazione, laboratorio sonoro, laboratorio manipolativo-pittorico, di inglese e di psicomotricità.
Inoltre, durante l’anno, proponiamo diversi progetti che coinvolgono le famiglie e la comunità: ad esempio il Progetto continuità con la scuola dell’infanzia, per sostenere il passaggio dei bambini dal nido alla scuola dei “più grandi” e il Progetto nido aperto ai genitori, svolto in alcuni mesi all’anno e che consiste nel far partecipare mamma e papà alle attività mattutine del nostro nido per capire realmente cosa significhi “quotidianità” all’interno dell’asilo e assieme ai propri figli.
Coordinatrice e titolare ILARIA TIZIANELLO
Amministratore e titolare FRANCESCO FERRARESE
Per informazioni: 351. 6026925
cura di Nicola Zuin