Il Presidente nazionale D.C. Dott. Pierluigi Ghelarducci: ” Stiamo lavorando per l’unità della Democrazia Cristiana ! “

Il Presidente nazionale D.C. Dott. Pierluigi Ghelarducci: ” Stiamo lavorando per l’unità della Democrazia Cristiana ! “

Il Presidente nazionale D.C. Dott. Pierluigi Ghelarducci: ” Stiamo lavorando per l’unità della Democrazia Cristiana ! “

Dott. Pierluigi Ghelarducci

Dopo alcune settimane dalla Sua elezione a Presidente nazionale della D.C. abbiamo raggiunto telefonicamente il Dott. Pierluigi Ghelarducci (Livorno), da alcune settimane appunto alla guida del partito dello Scudo Crociato, attualmente guidata politicamente dal Segretario Politico Nazionale Dott. Angelo Sandri (Udine).

Il Dott. Pierluigi Ghelarducci ha così sostituito alla Presidenza nazionale D.C. il compianto e indimenticabile Ferdinando Celeste.

Ferdinando Celeste

Il Dott. Pierluigi Ghelarducci  è un democratico cristiano di lungo corso con un curriculum politico di tutto rispetto.

Negli anni ha ricoperto con competenza e dedizione le più importanti cariche all’interno del partito.

Attualmente è altresì Presidente regionale della Democrazia Cristiana della Regione Toscana.

Prof. Filippo Marino Presidente naz.le Onorario della Democrazia Cristiana 

Componente della Direzione Nazionale del partito ed ovviamente del Consiglio Nazionale D.C. che ha il compito di presiedere.

Ecco le domande che abbiamo il piacere di formulare al neo presidente scudocrociato.

 D) Avere in dote il testimone che eredita dall’illustre Suo predecessore, il nostro carissimo amico e indimenticabile Ferdinando Celeste: come ci si sente?

Dott. Giulio Tarro Presidente Onorario della D.C. Internazionale

R) E’ una grande responsabilità, soprattutto perché l’uomo era un vero galantuomo oltre che un “genuino” democristiano.

Persona di altissimo senso civico e morale.

Insomma un dovere molto sentito nell’ esercitare questa continuità politica e cercherò di essere un buon Presidente nell’esempio che ci avrebbe dato il mio predecessore.

D) Presidente una sua analisi sulle recentissime consultazioni elettorali dove tutti, vincitori e vinti, accampano giustificazioni più o meno plausibili: ma il primo partito è l’astensionismo.

R) Sicuramente condivido il pensiero prevalente scaturito da queste consultazioni elettorali ….  Il partito vincente è quello dell’astensionismo.

Su questa rilevazione è ovvio che i “vinti” accampano sempre qualche ridicolo pretesto a giustificazione della loro débâcle….

Mentre ai vincitori resta il sapore di una corta memoria di quando erano all’opposizione.

D) Procede a buon ritmo l’iter della riunificazione della Democrazia Cristiana. C’è un gran bisogno di centro. Urge fare presto e bene. Può aggiornarci?

R) Abbiamo di recente – nell’ ultima convocazione a Roma del CONSIGLIO  NAZIONALE D.C. – istituito una Commissione denominata “trattante” voluta principalmente dal nostro segretario nazionale dott. Angelo Sandri.

Una commissione di cui mi onoro di farne parte e che insieme ad altri autorevoli e preparati dirigenti nazionali della D.C. si occupa proprio di conciliare le varie ipotesi di riunificazione – sotto il simbolo storico della DEMOCRAZIA CRISTIANA – delle varie “anime” che hanno tutte come valori fondanti le radici ispiratrici e statutarie della DC STORICA. Compito arduo ma non impossibile.

Ci auguriamo che sotto la guida illustre del nostro Segretario Politico Nazionale si possa raggiungere quell’ auspicato risultato di essere tutti uniti e vincenti sotto il segno e i valori di quello che è stato il partito che ha ben governato per cinquant’anni la nostra nazione.

D) Questo sistema elettorale non garantisce partecipazione. Il cittadino è sempre più emarginato. Non crede che un sistema proporzionale (con sbarramento al 3 per cento) possa essere uno strumento per una democrazia più partecipata?

R)  La Democrazia Cristiana si cimenta insieme ad altre forze istituzionale al di là di ogni ideologia politica ad affermare ed orientare la nostra classe dirigente politica affinché possiamo passare dall’ attuale sistema maggioritario al proporzionale moderato con uno sbarramento del 3%.

Un tanto si rende necessario affinché anche le minoranze abbiano una voce e soprattutto si possa passare ad una diversa politica, più partecipata dagli elettori.

Affinché tutti possano votare il loro candidato di fiducia, che sviluppi ed elabori i veri problemi del proprio Territorio di appartenenza e non con candidati “bloccati” da pure logiche di Partito e non certo di meritocrazia.

Quindi un proporzionale moderato con premio di maggioranza.

Presidente la ringraziamo per averci dedicato la Sua attenzione e del tempo prezioso per la causa comune: il ritorno della Democrazia Cristiana < tra, con e per la gente >.

Alla prossima. Buon lavoro e Buona D.C. !

 

A cura di Dott. FERNANDO CIARROCCHI (Ascoli Piceno)

fernando.ciarrocchi@dconline.info *  cell. 347-2577651 *

Vice-Segretario nazionale Dipartimento Sviluppo-Comunicazione-Marketing della Democrazia Cristiana italiana

 Vice-Direttore de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana

Coordinatore della redazione giornalistica de “Il Popolo” della Democrazia Cristiana.

 Responsabile nazionale dell’Agenzia Stampa “Libertas”

 

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