A cura di DORA CIRULLI (Roma) *
dora.cirulli@dconline.info * 334-3614005 *
Capo Ufficio stampa della Democrazia Cristiana e Direttore Resp. Vicario de < IL POPOLO >.
< IMPORTANTE ACCELERAZIONE NEL PROGETTO DI RIUNIFICAZIONE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA * INCONTRO A ROMA UDC – DC – MIR >
Un importante incontro ha avuto luogo nei giorni scorsi a Roma, presso la sede UDC di Via San Lorenzo in Lucina, presenti l’On. Lorenzo Cesa (UDC), il Sen. Antonio Saccone (UDC), l’Avv. Giampiero Samorì (MIR), il Dott. Renato Grassi (D.C.) e il Dott. Angelo Sandri (D.C.).
L’Avv. Giampiero Samorì ha esposto ai presenti i passaggi – così come approfonditi in incontri precedenti con l’On. Lorenzo Cesa ed altri – necessari ad arrivare ad una riunificazione effettiva delle varie componenti politiche interessate in un unico partito denominatesi Democrazia Cristiana, avente il simbolo della Democrazia Cristiana (scudocrociato con scritta “LIBERTAS” sulla banda orizzontale della croce), con a base lo Statuto della Democrazia Cristiana (ancorchè siano necessari alcuni aggiornamenti rispetto a quello tuttora vigente).
Questo progetto, come già ampiamente verificato, potrebbe contare sulla collaborazione operativa/organizzativa di varie componenti democratico cristiane (partiti, movimenti politici ed altro che fanno esplicito riferimento alla Democrazia Cristiana).
Potrebbe contare su una presenza a livello istituzionale, riferentesi ad attuali esponenti dell’UDC, ma che potrebbe contare anche su ulteriori significativi contributi da parte delle altre componenti politiche convergenti e che hanno sul territorio loro rappresentanti ai vari livelli di competenza.
Vi è già a disposizione un piano di sviluppo messo a punto da esperti socio/politici di livello internazionale (così come puntualizzato ufficialmente dallo stesso Avv. Giampiero Samorì )e che attende solo di essere deliberato dagli organismi “collegiali” della Democrazia Cristiana.
Vi sono dunque tutte le premesse per poter addivenire a questo rilancio della presenza politica e organizzativo del partito della DEMOCRAZIA CRISTIANA, così come auspicato da tante parti che vedono proprio nella Democrazia Cristiana il punto di riferimento naturale del centrismo italiano.
Fatte queste premesse, visto il favorevole orientamento espresso in merito al progetto, si è deciso di passare alla parte esecutiva delegando ad un Comitato ristretto – composto da Angelo Sandri, dal Sen. Antonio Saccone e da Dott. Renato Grassi – il compito di puntualizzare i passaggi operativi necessari per addivenire al risultato da tutti auspicato.
Sulla base di questo accordo il Comitato operativo <riunificazione D.C. > si è ripromesso di:
- Focalizzare le componenti politiche interessate ad aderire al summenzionato progetto stilandone adeguato elenco
- Predisporre un percorso politico/giuridico che permetta di arrivare in tempi brevi all’auspicata riunificazione
Questo percorso politico/giuridico non può non prevedere – ovviamente – una riunione congiunta (e deliberativa) dei rispettivi organismi politici aventi la massima rappresentatività e che esistento all’interno delle singole forze politiche aderenti alla <RIUNIFICAZIONE D.C.>.
E’ evidente che la convocazione della riunione congiunta dovrà essere anticipata da un deliberato dei singoli organismi dei partiti / movimenti politici che intendono aderire al progetto di cui trattasi.
La riunione congiunta (e deliberativa) darà vita ad una fase “costituente” altrimenti definita “riunificante” che debba prevedere un tesseramento congiunto e la conseguente convocazione dei Congressi territoriali (specie provinciali e regionali) per arrivare ad un Congresso nazionale unitario da celebrarsi nella primavera del 2020.
Fino agli esiti dei nuovi Congressi dovrebbe essere predisposto un Comitato di coordinamento (pluralista e democratico) in grado di rappresentare la < coalizione che procede alla riunificazione > nel modo più adeguato e coinvolgente possibile.
<< Ci siamo dati il termine del 20 novembre 2019 – ha dichiarato Angelo Sandri – per poter addivenire alla determinazione (anche temporale) dei vari passaggi che abbiamo in animo di perseguire e per arrivare alla meta agognata.
Questi primi giornate di attività le abbiamo spese per individuare anche altri soggetti e componenti politiche interessate ad aderire a questo progetto di riunificazione della Democrazia Cristiana ed abbiamo ottenuto alcune interessanti nuove adesioni che si associano definitivamente a quello che possiamo definire < progetto RIUNIFICAZIONE D.C. >
Visto il compito che mi è stato affidato (ossia quello di coordinare il “Comitato operativo che sovraintende il progetto RIUNIFICAZIONE D.C.” ) abbiamo pensato di poter convocare per la metà della settimana entrante, a Roma, una riunione del Comitato stesso in modo da arrivare ad una primo significativa puntualizzazione e giungere alla determinazione auspicata entro la data prevista del 20 novembre 2019.
Presumo dunque che la riunione del Comitato operativo < RIUNIFICAZIONE D.C. > possa tenersi a Roma mercoledì o giovedì pomeriggio e le modalità esatte della convocazione saranno precisate (e comunicate) “ad horas”.
Rimango a completa disposizione – chiosa Angelo Sandri – per eventuali ulteriori adesioni e/o informazioni a questo nostro importante progetto attinente la < RIUNIFICAZIONE D.C. > ai consueti recapiti telefonici/telematici che sono di dominio pubblico (342-9581946 * segreteria.nazionale@dconline.info)
Precisiamo infine – conclude Sandri – che rimaniamo a disposizione di tutti gli uomini e donne di buona volontà che abbiano sinceramente a cuore la causa della riunificazione della Democrazia Cristiana ! >>
A cura di DORA CIRULLI (Roma) * dora.cirulli@dconline.info * 334-3614005 Capu Ufficio stampa della Democrazia Cristiana e Direttore Resp. Vicario de < IL POPOLO >.
Da quanto leggo il proposito sembra di buon auspicio…. Ma sappiamo benissimo di cosa sono capaci di fare “” i politicanti”” ma avere fiducia diventa doveroso…. Ma una domanda mi sorge spontanea
.. Perché ora… Perché tanta fretta… Se si è daccordo il tempo certo non biblico ma fisiologico sarebbe un decantificatore del recente passato…. Forse una presenza alle prossime elezioni…. Ci può stare… Sono rimango molto prudente… Certo dico non fermate il treno che avete acceso… Molti aspettano di salire…. Ad ognuno di voi attori principali mi permetto di dire…. Seduti al tavolo della trattativa non siate politicanti… Ma politici che abbiano a cuore un progetto x tutti libero da pregiudizi… Interessi personali…. Spero come tutti… Un giorno vedere tutti insieme il ritorno della nostra cara.. DC…
Questa riunificazione è di vitale importanza per poter portare avanti la rinascita della DC ma come partito, perche dentro molti di noi non è mai morta.
C’è però bisogno di capire che i tempi sono cambiati, e far capire alle persone che sarà sempre la DC ma con una forza innovativa composta da gente nuova ,persone che vivono tra la gente che lavorano giornaliermente nel sociale .
È un buon inizio che mi auguro possa avere un’altrettanto ottimo compimento. Reputo che occorra recuperare le Associazioni che hanno aderito alla Federazione D.C. e partire per la riunificazione. Naturalmente occorre che vengano rese note le vere intenzioni, rispettivamente dell’On. Cesa e dell’Avv. Prof
Samori’. Auspico che si giunga, in tempi brevi, alla tanto auspicata riunificazione, in modo che possiamo operare con la stessa passione che abbiamo speso sin’ora, riproporla ai ns. elettori per essere più credibili e costruttivi.
VIVA LA D.C. UNITA E VINCENTE.
Cordialmente.
Alessandro Pinto
Siamo fiduciosi ed in attasa della publicazione ufficiale della nascita anzi rinascita della DC e mai come adesso necessaria guidata da persone che sappino rivangare le ideologie e abbiano capacità di mediazione delle persone che l’anno resta grande.