di ANTONIO GENTILE – FROSINONE
È stato appena mostrato in un’anticipazione a Hollywood negli Usa con gli operatoti AT&T e Verizon, il dispositivo mostra contenuti tridimensionali e olografici, di realtà virtuale e aumentata senza bisogno di indossare gli occhiali appositi. È possibile, riporta il sito The Verge, fare ad esempio una «Holo chat», cioè una conversazione in cui l’utente vede il suo ologramma e quello del suo interlocutore.
Altra particolarità dell’Hydrogen One è il fatto di essere modulare: si potranno attaccare componenti aggiuntivi allo smartphone, per trasformarlo ad esempio in una macchina fotografica o una videocamera: “Il telefono è per tutti quelli che vogliono cambiare il loro modo di vedere il mondo”, ha detto Jim Jannard, fondatore di Red, l’azienda che lo produce, Usa Today, spiegando di voler portare sullo smartphone la visione dell’occhio umano, che non è bidimensionale. Red è un’azienda specializzata in videocamere professionali per il cinema.
Lo smartphone, annunciato per la prima volta nel luglio 2017 e messo in prevendita a 1.300 (in alluminio) e 1.600 dollari (in titanio), monta un display da 5,7 pollici. Tuttavia, nonostante le prenotazioni siano state aperte, fino ad oggi mancava un preciso periodo di disponibilità. Si tratta comunque di un bel passo avanti per tutti quegli utenti che hanno già investito oltre 1000 dollari praticamente sulla fiducia.
Resta ancora un mistero la tecnologia sfruttata, se non un accenno del fondatore della Red Jim Jannard – riporta The Verge – a un LCD con sotto la ”magia” in grado di dirigere la luce in più direzioni per ottenere l’effetto 3D. Per il resto, sarebbe tutto affidato agli algoritmi, compreso l’effetto audio immersivo per un ”surround” che accompagni degnamente le immagini con speaker stereo integrati. La marcia in più, concordano gli esperti che lo hanno provato, sta nei componenti aggiuntivi allo smartphone, che lo trasformano in macchina fotografica o videocamera, ma i dettagli tecnici per capire come sono ancora tutti da vedere
RED è conosciuta per l’alta qualità dei suoi prodotti per riprese video e il suo smartphone Hydrogen potrebbe davvero avere in serbo qualcosa di particolarmente interessante e rivoluzionario. MKBHD ha avuto la possibilità di vedere un prototipo di Hydrogen in azione e lo ha definito “impressionate” benchè “non perfetto”.
Di Antonio Gentile – FROSINONE