A cura di Giovanni Paolo Deidda (Roma Capitale – I° Municipio)
giovannipaolo.deidda@dconline.info * Tel. 345-2440791 *
Segretario nazionale del Dip. Attività Economico Produttive e Problematiche del Lavoro
Segretario politico della Democrazia Cristiana del I° Municipio di Roma Capitale
Editorialista de ” IL POPOLO” della Democrazia Cristiana
< LA COMPONENTE FEMMINILE DELLO SCUDO CROCIATO “SCALDA I MOTORI” IN VISTA DEL XXIV CONGRESSO NAZIONALE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA >
La video-conferenza della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana svoltasi ad inizio settimana ha evidenziato una persistente crescita della presenza della componente femminile del partito e si spera che questo si possa tradursi in una crescita di presenza sia per quanto riguarda gli incarichi apicali della D.C. che anche a livello ISTITUZIONALE !
Da segnalare in rimis la partecipazione all’incontro della Prof.ssa Gabriella Strizzi, di Genga (in provincia di Ancona), attuale Vice-Presidente nazionale della Democrazia Cristiana italiana.
Gabriella Strizzi ha sottolineato la necessità di non sottacere le gravi problematiche su cui il potere costituito intende sorvolare. mettendole sotto silenzio, complice anche un sistema mass madiale ben poco credibili ed asservito quasi completamente ai desideri dei governanti di turno.
La Democrazia Cristiana in proposito potrebbe fare molto purchè si imbocchi la strada della efficacia dei propri messaggi e della partecipazione attiva per risolvere i tanti, troppi problemi che sono sul tappeto.
La Dott.ssa Graziella Duca Arcuri, di Rende (in provincia di Cosenza) si è fatta portavoce di una linea politica maggiormente disponibile al dialogo con la maggioranza governativa uscita dalle urne di queste elezioni estive, con un parziale distinguo rispetto alla attuale linea della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana, attesa alla verifica del prossimo XXIV Congresso nazionale del partito.
La Prof.ssa Graziella Carbone, di Gioia Tauro (in provincia di Reggio Calabria), attuale Vice-Segretario Amministrativo nazionale della Democrazia Cristiana ha portato il saluto della regione Calabria.
Regione che ha iniziato il suo cammino verso il XXIV Congresso nazionale del partito della Democrazia Cristiana e che sarà una tappa veramente fondamentale per il rilancio politico ed organizzativo dello Scudo Crociato, il partito che ha fatto grande l’Italia e di cui tuttora si avverte assoluta necessità.
Patrizia Cosenza, di Trapani, Vice-Segretario regionale del Movimento Femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana della Sicilia, ha voluto calorosamente portare il saluto della regione Sicilia, manifestando apprezzamento per l’intensa attività fin qui svolta dalla Segreteria politica nazionale della D.C. e finalizzata alla crescita del partito dello Scudo Crociato su tutto il territorio nazionale italiano.
Giordana Di Giacomo, di Roma, Segretario nazionale del Dipartimento < Ambiente – Foreste- Energie rinnovabili – Prevenzione delle calamità naturali > Coordinatore Vicario della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana ha sottolineanto la propria soddisfazione per la crescita del partito in termini numerici ed organizzativi.
Ha però anche manifestato dubbi sulla attuale strategia politica della Democrazia Cristiana ed in particolare per la sua incapacità di tradurre sul piano elettorale il grande lavoro che viene svolto dal partito nel suo insieme.
Mioara Done, di Roma, Coordinatore Vicario della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana ha sottolineato come sia necessario migliorare le capacità organizzative del partito in quanto solo così sarà possibile riuscire a dare rappresentanza ad una moltitudine di elettori attualmente disorientata e senza quegli strumenti necessari a far sentire la propria voce.
Gabriela Fardella, di Roma, ha richiamato la necessità di dover affrontare le tematiche che sono più vicine alla gente comune trattando le problematiche di ogni giorno e su cui la politica di “alto bordo” – tutta presa dalle sue questioni interne – preferisce soprassedere, lasciando la gente ai suoi problemi e facendo si che il Palazzo sia sempre più lontano dal Paese reale.
Annamaria Leanza. di Asti, della Dirigenza nazionale di Unione Cattolica Italian, ha rappresetato la componente femminile del partito alleato della Democrazia Cristiana in questo cammino post-elettorale, rappresentando la forte unità di intenti delle due forza politiche centriste e cattoliche, all’interno dello schieramento politico italiano.
Presente all’incontro anche Emanuela Pecorario, di Roma, esponente apicale del Movimento Femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana italiana, la quale si è dichiarata molto felice di poter riprendere un cammino di presenza e di attività all’interno del partito dello Scudo Crociato.
Una presenza dunque della componente femminile del partito alquanto significativa ed attiva, il che fa ben sperare per il cammino congressuale che è stato intrapreso e che porterà la Democrazia Cristiana alla celebrazione del XXIV Congresso nazionale della D.C. che si preannuncia di fondamntale importanza per il futuro dello Scudo Crociato in Italia.
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Complimenti al Segretario del dipartimento “Economia Finanza e Lavoro” GIOVANNI PAOLO DEIDDA per l’articolo sulla numerosa presenza della componente femminile della Storica e sempre in azione Democrazia Cristiana, guidata da uomini particolarmente attenti ai valori e ai principi sani tramandati dai nostri Padri fondatori.
Saluto tutte le signore dalle Senior alle più giovani, sperando di stringere la mano a quelle che ancora non conosco e comunque sono disponibile fin da subito per un saluto telefonico.
Buona DC e un’ottima serata
Bell’articolo caro Giovanni Paolo Deidda che evidenzia, per l’appunto, la forte volontà di queste donne, come di tante altre tra Noi, nel mettercela tutta per riuscire finalmente a sfondare una porta purtroppo ancora chiusa. Ma i varchi per entrare sono lì e ci aspettano. Entreremo solo se lavoreremo con impegno e volontà capillari e con la forza che unisce tutti Noi Donne e Uomini.* EMANUELA PECORARIO (Roma)
La riflessione di Emanuela Pecorario è da condividere totalmente. C’è in tutti noi la fede nei valori e la disponibilità ad offrire tutti noi stessi per ridare alla Democrazia Cristiana di Angelo Sandri il ruolo che le spetta. Come ad Ardea, dove contro tutto e tutti, con il nostro simbolo ed il nome di Democrazia Cristiana, abbiamo raggiunto il 9,6 %. E nessuna ricostruzione faziosa e tendenziosa, puo’ tentare di offuscare un grande risultato dovuto al lavoro di un Gruppo Straordinario a cui va la nostra gratitudine ed il rispetto che gli spetta. * RODOLFO CONCORDIA (Roma)
l vero grande simbolo della Democrazia Cristiana è il nostro.Le vere grandi donne, preparate, attive, combattive, intelligenti, propositive, lungimiranti, belle e democristiane le abbiamo solo noi. Con il loro aiuto saremo capaci di conquistare il mondo. Grazie mille a Voi tutte. * FERDINANDO CELESTE (Reggio Calabria)