A cura di Lucia Tortorelli (Foggia) * Segretario provinciale del Dipartimento attività economico produttive della Democrazia Cristiana della provincia di Foggia.

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LA DEMOCRAZIA CRISTIANA DEVE ESSERE ATTIVA E PRESENTE, SEMPRE A SERVIZIO DELLA GENTE !

La recente consultazione referendaria è stata molto deludente in quanto si è discusso tanto e perdendo tanto tempo su un falso problema che era ben poco utile, anzi dannoso, per l’Italia e per gli italiani.

Invece di discutere così tanto sul taglio dei parlamentari, che di fatto ha provocato solo una riduzione degli spazi di democrazia per il nostro Paese e per il popolo italiano, si doveva discutere e trovare soluzioni per un progresso economico e sociale che produca benessere per tutti.

Dobbiamo andare avanti e non indietro e la Democrazia Cristiana deve battersi con forza proprio per questo.

Il problema più urgente per l’Italia di oggi è quello di favorire nuove occasioni di lavoro e di occupazione.

Il lavoro è un diritto per ogni cittadino e non si dovrebbe accadere che nessuno non abbiamo la possibilità di lavorare e di produrre per il bene suo e di tutta la sua nazione.

Si dovrebbero creare dunque nuovi posti di lavoro per aiutare gli italiani e riuscire a migliorare la situazione economica e sociale di tutti gli italiani, occupandosi dei problemi che esistono in tutti i settori del mondo economico e produttivo in Italia.

Altro aspetto importante è quello monetario. Anche qui l’Italia ha bisogno di progredire e di migliorare.

Altro che togliere o eliminare il contante: scelta davvero squinternata e contraria agli interessi della gente.

Di questioni importanti di cui discutere e su cui impegnarsi ce ne sono tante ed è a questo che servono i partiti: per favorire la partecipazione e la soluzione dei problemi esistenti.

E la Democrazia Cristiana questo lo ha sempre fatto: a servizio della gente e non dei poteri forti o delle lobby che pensano solo ai loro interessi.