A cura di Emanuela Pecorario (Roma) *
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Vice-Segretario nazionale Mov. Femminile e per le Pari Opportunità della Democrazia Cristiana *
Vice-Segretario politico regionale della Democrazia Cristiana regione Lazio *
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< La Democrazia Cristiana di Roma Capitale si sta preparando alle elezioni della primavera 2021 con il convegno (svoltosi il 12 -12-2020) sul tema: “I NUOVI RAPPORTI FRA ITALIA ED EUROPA AL TEMPO DEL COVID” >.
Ha avuto luogo a Roma, nella mattinata di sabato 12 dicembre 2020 (con inizio alle ore 10,00), il preannunciato convegno organizzato dalla Democrazia Cristiana di Roma Capitale sul tema: < I NUOVI RAPPORTI FRA ITALIA ED EUROPA AL TEMPO DEL COVID >.
Il convegno si è svolto presso la sala riunioni sita in Via Giovanni Giolitti n. 335, a Roma (nelle immediate vicinanze della Stazione ferroviaria Centrale di Roma Termini), cortesemnte messa a disposizione della D.C. la circostanza.
L’incontro si è aperto con il saluto introduttivo da parte del Coordinatore della Segreteria politica naz.le della Democrazia Cristiana e Segretario politico regionale della D.C. del Lazio Comm. Rodolfo Concordia il quale, in apertura di incontro, ha invitato i presenti alla recita di un Padro Nostro, la preghiera che Gesù stesso ci ha insegnato e che richiama i principi fondamentali del nostro essere cristiani.
Il Comm. Rodolfo Concordia ha menzionato anche l’intenso lavoro di preparazione che la Democrazia Cristiana sta effettuando in vista delle preossime elezioni amminisitrative che si terranno nella Capitale nella primavera 2021, laddove la D.C. scenderà in campo con una lista in cui si presenterà con il proprio simbolo ed il proprio nome.
Rodolfo Concordia ha anche sottolineato che insieme alla Democrazia Cristiana stanno collaborando anche altri partiti e movimenti politici centristi e di ispirazione cristiana in modo da dare vita ad una coalizione in grado di essere alquanto significativa ed innovativa.
E’ seguito l’intervento del Vice-Presidente nazionale della Democrazia cristiana e Presidente nazionale ASCON (Associazione Nazionale Consumatori) Dott. Roberto Esposito che ha voluto ricordare l’importante sinergia che si sta sviluppando – ormai in tutta Italia – tra Ascon e Democrazia Cristiana.
Roberto Esposito ha anche voluto stigmatizzare le stupide polemiche che taluni continuano a voler provocare, con intendimenti chiaramente ostruzionistici e fini a se stessi, ma che sono sciocche politicamente e ridicole giuridicamente.
La Democrazia Cristiana nel suo insieme – ha chiosato Roberto Esposito – sottolinea la totale infondatezza di simili prese di posizione, ribadendo la propria completa legittimità ad agire e preferendo senz’altro la “politica del fare” rispetto a perdere tempo dietro in futili discussione non certo finalizzate al Bene Comune ed alla soluzione dei gravi problemi che attanagliano in questo momento il nostro Paese.
Ed è proprio in questo contesto che si è inserita a brillante relazione sul tema del convegno svolta dall’insigne economista Dott. Antonino Galloni (di Roma).
Antonino Galloni ha svolto una relazione molto ampia ed articolata illustrando ai presenti aspetti macro-economici e monetari di indubbia rilevanza ed importanza e che necessitano di essere approfonditi incanalando questi presupposti in una azione politica precisa e concreta e che va articolata sia a livello nazionale che anche territoriale.
Si è trattata – a mio avviso – di una vera e propria “lectio magistralis” sui temi economici e finanziari che senz’altro andrà ripresa ed approfondita, ma che soprattutto, per dei suoi spunti di notevole interesse ed efficacia, potrà essere introdotta nel programma nazionale della Democrazia Cristiana che si sta elaborando anche in vista del prossimo XXIV Congresso nazionale della Democrazia Cristiana che si svolgerà nella primavera del 2021 (visto lo slittamento a seguito dei noti fatti pandemici che hanno pesnatemente ostacolato l’anno che ormai sta volgendo al termine).
E’ seguito poi il dibattito, nel corso del quale sono intervenute varie persone presenti all’incontro ed in particolare vari dirigenti della Democrazia Cristiana romana che hanno espreso il loro pensiero in merito anche alla situazione politico/amministrativa che sta vivendo la Capitale d’Italia.
Una situazione non certo definita rosea visto che alla delusione provocata dalla non certo brillante amministrazione grillina, si sono aggiunte varie problematiche dettate anche dalla difficile congiuntura sanitaria che stiamo vivendo.
Tra i vari interventi registriamo quelli della attrice Eleonora Manara (Roma), Segretario provinciale del Dipartimento “Cultura e spettacolo” della Democrazia Cristiana della provincia di Roma.
Eleonora Manara ha toccato argomenti che interessano specificatamente un settore (quello della cultura e dello spettacolo) che ha sempre rappresentato una risorsa di straordinaria importanza per la Città di Roma e che una “forza di governo”, come la Democrazia Cristiana aspira a ridiventare presto, fa bene ad analizzare ed approfondire proponendo iniziative concrete che possano dare respiro in una situazione sempre più asfissiante e soffocante.
Eleonora Manara ha sottolineato la necessità anche di ricercare rapporti sempre più stretti con il Vaticano, che sotto il profilo culturale e per le tradizioni cristiane che rappresenta, ha una valenza planetaria che va tenuta nella debita considerazione.
In chiusura di convegno non è mancato l’ormaqi “tradizionale” saluto da parte del Segretario politico naz.le della Democrazia Cristiana Dott. Angelo Sandri che si è voluto complimentare con il Comitato direttivo della Democrazia Cristiana romana per questa importante ed interessante iniziativa che ha permesso di approfondire argomenti politico/economici di indubbia importanza.
Iniziative come queste – ha sottolineato Angelo Sandri – contribuiscono senz’altro a migliorare notevolmente le conoscenze della dirigenza del partito e di chi ha potuto prendere parte al convegno.
Presente all’incontro anche il Cav. Gaetano Tropeano, di Roma, Presidente del Movimento politico “Liberi e forti” che si è compiaciuto per la validità del convegno ed ha ringraziato i dirigenti della D.C. romana per l’invito che gli è stato cortesemnte rivolto a partecipare.
La presenza al convegnodel Movimento “Liberi e Forti” ha rappresentato anche un segnale di forte disponibilità e di apertura e che si inserisce in quella prospettiva, auspicata da più parti, tendente alla riunificazione delle varie anime democristiane in un unico soggetto politico con Nome, Simbolo e Statuto della Democrazia Cristiana storica.
La posssibilità di un tanto è ribadito a chiare lettere dalla Sentenza inappellabile della Corte di Cassazione a sezioni unite, numero 25.999, del 23 dicembre 2010, al termine di un procedimento giuridico deliberato dalla Assemblea generale degli iscritti D.C. 1992/1993 svoltasi a Roma (Hotel Palatino) nei giorni 3 e 4 luglio 2002.
A seguito di quella Assemblea generale iscritti D.C. 1992/93 – che ripristinò i quadri dirigenti del partito, riorganizzandolo su tutto il territorio nazionale – si arrivò poi alla celebrazione del XIX Congresso nazionale della Democrazia Cristiana (Roma – 7/8 dicembre 2003).
Si diede inoltre inzio – con atto di citazione presentato al Tribunale di Roma del settembre 2002, a firma Angelo Sandri, On. Carlo Senaldi e Giancarlo Travagin (con egida Avv. Bruno Panizzo, del foro di Udine) – al procedimento giuridico che con la sentenza Manzo di primo grado (giugno 2006), con la sentenza della Corte d’Appello di Roma (febbraio 2009) e con la summenzionata sentenza inappellabile della Corte di Cassazione a sezioni unite del dicembre 2010 ha stabilito la indiscutibile vigenza della Democrazia Cristiana la quale è tuttora ben viva e vegeta, come inequivocabilmente accertato.
Ma questo ormai lo sanno anche i sassi !
Ed a questo punto ormai non rimane che una cosa da fare: DECIDI D.C. !