LA DEMOCRAZIA CRISTIANA NON E’ MAI MORTA ED HA ANCORA MOLTA DA DIRE E DA DARE AL POPOLO ITALIANO !

LA DEMOCRAZIA CRISTIANA NON E’ MAI MORTA ED HA ANCORA MOLTA DA DIRE E DA DARE AL POPOLO ITALIANO !

di SERGIO MARTUSCELLI (Roma) * sergio.martuscelli@dconline.info 

www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *

< LA DEMOCRAZIA CRISTIANA NON E’ MAI MORTA ED HA ANCORA MOLTA DA DIRE E DA DARE AL POPOLO ITALIANO ! >

Per comprendere l’importante ruolo svolto dalla Democrazia Cristiana bisogna tornare indietro con la memoria fino a quando nel 15 dicembre 1943 nacque il partito della Democrazia cristiana.

Quella è infatti la data di nascita della D.C. come è documentato dalla raccolta degli atti ufficiali della Democrazia Cristiana edito dalla <Edizioni Cinque Lune > (Roma), in un suo prezioso volume del 1959.

La prima riunione ufficiale della D.C. si svolse a Caltanissetta, nello studio dell’Avvocato Giuseppe Alessi (diventato poi il primo Presidente della Regione Sicilia, dotata di una una autonomia speciale.

La Democrazia Cristiana nacque in un momento particolare: c’era la guerra mondiale in atto ed il popolo aveva grande bisogno di umanità e di solidarietà, per poter sopportare la tristezza ed il dolore del conflitto ancora in atto.

L’Italia era guidata allora da un potere spirituale e da un potere temporale. Chiesa e Stato erano a fianco, l’uno con l’altro per sostenere la popolazione.

In questo contesto Alcide De Gasperi e Don Luigi Sturzo hanno creato una Italia una nuova forza politica, operosa ed attiva.

E la Storia ci insegna che la Democrazia Cristiana ha dato un contributo formidabile a creare un paese meraviglioso.

Sempre la Storia ci insegna che si sono susseguiti cinquant’anni di pace, di prosperità e di progresso economico e sociale !

Poi gli eventi che sono succeduti rapidamente agli inizi degli anni ’90 hanno portato purtroppo alla fine della prima Repubblica ed alla creazione di nuovi partiti rispetto ai principali esistenti a quel momento.

I nuovi partiti, seppur si ispiravano a concetti di democrazia, non sono riusciti certo a colmare il vuoto venutosi a creare per la mancanza di un vero partito che concretizzasse quei principi di amore cristiano e umano che urberga nel cuore degli italiani.

Ma seppur smarrito ed in difficoltà il popolo democristiano ha continuato a lottare in quella che definiamo la < Resistenza democristiana > e con ciò tenendo alta la bandiera dello scudo crociato e difendendo con amore quei principi che sono  fondamentali per il bene del nostro Paese.

Una foto che ritrae alcuni dirigenti democristiani e congressisti che presero parte al Congresso nazionale della Democrazia Cristiana svoltosi nei giorni 14 e 15 dicembre 2013 a Perugia

Una sentenza inappellabile della Corte di Cassazione a sezioni unite del dicembre 2010 ha reso giustizia di tanti anni di lotte e di persecuzioni, ponendo fine a quella battaglia legale che gli iscritti alla Democrazia Cristiana del 1992/1993 avevano iniziato nel settembre del 2002, così come deliberato da una animata assemblea nazionale degli stessi iscritti alla D.C. svoltasi all’Hotel Palatino a Roma nei giorni del luglio dello stesso anno.

Su mandato dell’Assemblea nazionale del luglio 2002 l’On. CARLO SENALDI, ANGELO SANDRI e GIANCARLO TRAVAGIN, con il patrocinio dell’Avv. BRUNO PANIZZO (del foro di Udine), presentarono un atto di citazione al Tribunale di Roma a cui fece seguito una lunga e complessa vertenza giudiziaria che terminò proprio con la summenzionata sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite che sentenziò definitivamente che la DEMOCRAZIA CRISTIANA non era mai stata sciolta in quanto non venne mai convocato nè mai si tenne un Congresso con all’ordine del giorno lo scioglimento del partito.

L’Avv. BRUNO PANIZZO (Udine)

E solo un Congresso nazionale, in base alle norme dello Statuto vigente della D.C. avrebbe potuto legittimamente sciogliere il partito.

E sulla base di quella sentenza della Corte di Cassazione nei giorni 14 e 15 dicembre 2013 (a settant’anni esatti dalla nascita del partito scudocrociato) gli iscritti alla Democrazia Cristiana si sono radunati in Congresso nazionale a Perugia dando opportuna attuazione alla sentenza della Corte di Cassazione a sezioni unite e con ciò proseguendo – a termini dello Statuto vigente della Democrazia Cristiana – l’attività del partito che fu di don Sturzo, De Gasperi ed Aldo Moro.

Possiamo duqnue certamente dire che la Democrazia Cristiana non è mai morta ed ha proseguito il suo operare essendo a tutt’oggi ben viva e vegeta.

Molto ovviamente c’e’ da fare per rilanciare in termini soddisfacenti la presenza della Democrazia Cristiana sia sul piano politico che organizzativo.

Pero’ fin quando uomini di buoni costumi ed onesti continueranno a portare i valori presenti nel cuore di tantissimi italiani, la fiamma della democrazia continuerà ad illuminare il nostro Paese, confortando – come sempre ha confortato – le categorie più deboli, i lavoratori, gli anziani,i giovani.

E non sarà allora strano udire ancora le note dell’inno bianco fiore fischiettato dai più anziani, così come anche dai più giovani.

di SERGIO MARTUSCELLI (Roma) * sergio.martuscelli@dconline.info 

www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *

 

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Anonymous
5 anni fa

Egregio dott. Martuscelli.
A lei la lode di un bel articolo, ma il demerito ch’è andato via dalla Democrazia Cristiana, formando un nuovo soggetto politico, denominato Democraticiitalianiliberi e imparentandosi con il partito della Meloni, che, attualmente, simpatizza per la Lega di Salvini.
Non mi permetto di dire di piu e di fare commenti.
Chi ha orecchie, intenda.
Cordialmente.
A. Pinto

Alessandro
5 anni fa

Egregio dott. Martuscelli.
A lei la lode di un bel articolo, ma il demerito ch’è andato via dalla Democrazia Cristiana, formando un nuovo soggetto politico, denominato Democraticiitalianiliberi e imparentandosi con il partito della Meloni, che, attualmente, simpatizza per la Lega di Salvini.
Non mi permetto di dire di piu e di fare commenti.
Chi ha orecchie, intenda.
Cordialmente.
A. Pinto

Sergio martuscelli
5 anni fa

Egr Dott Pinto, lei dice cose non vere attualmente non sono politicamente schierato con nessun partito in quanto sto ragionando sulla politica in generale! Abborro Salvini certamente la mia indole di destra mi fa vedere con occhio benevolo Fratelli d Italia ma con attenzione per le future alleanze! L Italia ahimè oggi non riesce a trovare un giusto equilibrio perché gli italiani sconfortati dalle rovinose politiche di sinistra preferiscono un estrema destra che non ha nulla da invidiare alla sinistra. Più vado avanti e più mi convinco che un centro moderato sia la salvezza allo stato attuale. La ringrazio del suo gradito intervento che mi ha dato la possibilità di esprimermi in tal senso, cordiali saluti

Sergio
5 anni fa

Ps vorrei aggiungere una cosa caro dott pinto sarebbe interessante conoscere la sua attività in questo partito in quanto non risulta che lei abbia fatto eventi o tesserati ma solo contestato chi lavorava al miglioramento del partito stesso. Le sue prestigiose cariche risultanonun insulto a tutti coloro che passano la giornata a creare soluzioni per la crescita della Dc

Anonymous
5 anni fa

Egregio Dott. Martuscelli, non vedo in che modo posso aver esaltato le mie cariche, in quanto mi sono firmato solo con il mio nome e cognome. Da parte mia, nonostante le molte vicissitudini trascorse e non da ultimo il suo comportamento al limite del buon senso, sono rimasto nella Democrazia Cristiana, perché, iscritto nel partito dall’età di 18 anni, IO CI CREDO..
Diversamente dalla sua “pseudo vocazione Democratica Cristiana”, ho iniziato, nel 1970 frequentando la Scuola di Formazione Politica Spes a Roma in Via della Camilluccia 420 , ora sede di un’ambasciata. Ho lavorato presso segreterie politiche di importanti leaders della D.C.
Lei fa delle affermazioni ridicole e calunniose, sulla mia attività, perchè non ha nulla da dire ma solo per buttare “fango”: Mi creda: lei non è mai stato un vero Democratico Cristiano.
A. Pinto

Sergio
5 anni fa

Dott Pinto allora ci parli delle sue attività nella democrazia cristiana e cosa ha fatto di costruttivo in questo partito visto che divsente calunniato. Lei ha fatto scuola politica? Beh io ci sono cresciuto quando mio padre ha lavorato con politici dell epoca li ho conosciuti e sono stato cresciuto con valori ben più pregiati dei suoi come vede è la prima volta che gli rispondo alle sue calunnie. Lei non ha né i valori democratici. Ne valori cristiani di cui si vanta tanto. Amore per il prossimo, tolleranza libero arbitrio per lei sono parole oscure, lei si diverte a denigrare chiunque perché incapace di fare cose medesime. Torni a scuola ma non politica ma di umanità ed impari L abc della vita. Lei che è capace solo di attaccare ed offendere fa pena a se stesso. Qui chiudo perché non perdo tempo con individui falliti come lei. L ho bloccata anche sul cellulare perché gli ipocriti li tengo alla larga buona dc