Una notizia che ha quasi dell’incredibile per la bellezza di quanto siamo in grado di rivelare, benché ovviamente non ci siano ancora dichiarazioni ufficiali (che arriveranno entro la metà di aprile) è davvero clamoroso: per rafforzare i legami di amicizia tra Italia e Francia, anche nell’ottica di smorzare le polemiche recenti tra i due Governi, i cugini transalpini concederanno l’esposizione della Gioconda in casa Giacobbe.
Il dipinto di Leonardo partirà dal Louvre di Parigi e rimarrà esposto, pare, tra l’1 e il 10 giugno 2019, quando si celebreranno la festa del 2 giugno e l’anniversario per i 160 anni dalla Battaglia di Magenta, il 4 giugno 2019.
Imponente il sistema di sicurezza che proteggerà il capolavoro leonardesco; giorni fa si è svolto in gran segreto un summit dei servizi segreti italiani e francesi, per scegliere il luogo più idoneo. البير ميونخ La Gioconda sarà protetta da un fitto sistema di videocamere e di controllo a distanza, con forze dell’esercito italiano e francese schierate a difesa del dipinto. مواقع المراهنات في كرة القدم
Le diplomazie stanno anche lavorando per la visita del presidente Emmanuel Macron a Magenta, ovviamente in occasione del 4 giugno: 60 anni dopo Charles De Gaulle, un altro capo di Stato francese potrebbe arrivare in città. لعبة قمار
Determinante, a quanto risulta, sarebbe stato il lavoro di diplomazia sotterranea del ministro Matteo Salvini, che è stato coinvolto direttamente dal vicesindaco Simone Gelli.
Non c’è che dire; quello che si profila è il più importante evento nella storia repubblicana per la città di Magenta, ma anche per la cultura e l’arte italiana.
di Antonio Gentile