“Non possono rimanere inascoltati appelli come quello arrivato dai cittadini che transitano sulla strada provinciale Sasso – Manziana. Attualmente l’unica via di collegamento con l’ospedale di Bracciano e la zona del lago”.Parole chiare da parte di Angelo Bernabei, vice segretario provinciale organizzativo della Democrazia Cristiana e segretario politico di Ladispoli, alla luce della pessima situazione del selciato della strada provinciale che collega il litorale al lago dopo la chiusura della via Settevene Palo per la frana dei giorni scorsi.
“Già in passato – prosegue Bernabei – i cittadini avevano segnalato come la strada provinciale stesse lentamente franando in alcuni punti, le crepe e gli smottamenti del selciato sono la triste conferma di una situazione pericolosa. Da qualche giorno il traffico è aumentato per la chiusura della Settevene Palo, camion e mezzi pesanti transitano sulla provinciale Sasso – Manziana, andando a peggiorare la tenuta di un manto stradale già profondamente ferito. Vero che già da quattro anno la circolazione era proibita ai camion sulla Settevene Palo ma, come accade sovente in Italia, in molti se ne infischiavano. Ora il dissesto rischia di arrivare ad un punto di non ritorno, i cittadini segnalano che la situazione più preoccupante sarebbe all’altezza dell’aeroporto militare Savini. La gente ha paura, è legittimo ipotizzare che il selciato possa cedere da un momento all’altro. Chiediamo alla Città metropolitana di adottare immediati provvedimenti, il sindaco Raggi si ricordi anche dell’hinterland capitolino e non solo dei problemi del Campidoglio. Se franasse la Sasso – Manziana sarebbe un dramma, non esisterebbero più arterie serie per arrivare dal litorale all’ospedale di Bracciano, per il transito delle ambulanze sarebbe un grosso problema”.
Redazionale di Bernabei Angelo