19 Settembre. Diana Trandafir è la Venere d’Italia 2018, il concorso di bellezza ideato dal fotografo napoletano Pietro Cortese che si è svolto a Cirò Marina (Kr). L’evento, giunto alla 5a edizione, si è svolto a Cirò Marina presso il Residenze Villaggio Costa Elisabeth, il concorso è ormai un punto di riferimento per tutte le ragazze che sognano di entrare nel mondo della moda e del cinema
Diana ha 18 anni, è alta 172 cm, ha i capelli castani e gli occhi verdi, studia grafica pubblicitaria e sogna di diventare una top model. Incoronata da Luigi Bombardiere e premiata da Ciro Montemiglio, direttore marketing di Playboy Italia e presidente di giuria della manifestazione, la Venere ha indossato e posato per i flash dei fotografi, una corona realizzata in esclusiva dal maestro orafo Gerardo Sacco, che ha dedicato al concorso un’opera unica e irripetibile.
La competizione che riprende il nome della dea romana della bellezza Venere, che etimologicamente deriva da venus, che in latino significa amore, desiderio, bellezza, leggiadra, avvenenza, mira al senso puro della bellezza, infatti le concorrenti sono state giudicate senza trucco. La serata della finale presentata dall’attrice Emanuela Tittocchia e dall’editore Francesco Catenacci, è stata deliziata dai momenti moda delle stiliste Flavia Mardi e Adriana Bouros, oltre che dalla presentazione in anteprima della collezione 2019 del brand Aghe Mare beachwear dello stilista Francesco Coticelli.
Anche quest’anno le coreografie sono state curate dal lavoro impeccabile di Alessandro Pannone. La seconda classificata con il titolo “Venere Gibo Sunglasses” è Dalila Pastorelli, è pugliese, ha 18 anni, e sarà il nuovo volto della nota azienda di occhiali da sole. La terza classificata con il titolo “Venere Flavia Mardi” è Dayane Cardoso dell’Emilia Romagna.
Le altre fasce attribuite dalla giuria sono: “Venere Aghè Mare” Mischelle Antonetti, “Venere Cinema” Andreea Alexandra Guzga, “Venere Batuca Viaggi” Mariana Maysuc, “Venere Moda” Elisa Termite, “Venere Siamoda” Erika Ancarani, “Venere Eleganza” Maddalena Buranzon, “Venere nonsolomoda” Giulia Minotti, “Venere Radio Bellezza Italiana” Aurora Filitti, “Venere Nsk Jeans” Ilaria Bussola, “Venere Fitness” Roberta Cesarii, “Venere Spettacolo” Brenda Adolescente, “Venere Sorriso” Serena Colamia, “Venere Re Drink” Lucia Ieracitano, “Venere Fotogenia” Jessica Dal Bò, “Venere Mediterranea” Lia Pondo, “Venere Magna Grecia” Federica De Carlo, “Venere Tv” Federica Vergura, “Venere Simpatia” Mariagiorgia Accolla. Oltre al giudizio tecnico, anche quest’anno è stato dato spazio al voto popolare con la fascia “Venere Web” assegnata a Noemi Barbarino.
Novità di questa edizione è stata l’assegnazione della fascia “Venere delle Veneri”, decretata dal voto delle concorrenti e vinta da Alessia Carrelli. “Sono contenta delle amicizie che ho costruito qui a Venere d’Italia e con il gruppo del Lazio – racconta la neo Venere d’Italia 2018 che con il titolo conquistato ha portato alla Regione lazio il primo trofeo, conquistato nella quinta edizione di quest’anno 2018.
Negli scorsi anni il Governatore laziale Antonio Gentile era arrivato molto vicino a portare a casa lo scettro di Venere d’Italia, e finalmente è arrivato con tanta soddisfazione anche con il supporto dell’agente Simonetta Ciriaci molto attenta nelle selezione dei casting.
di Antonio Gentile