L’amore vero essendo infinito ed eterno, non può essere consumato che nell’eternità.
L’amore vero si manifesta nei piccoli gesti, negli sguardi attenti, nelle carezze inattese, nella presenza silenziosa che dice più di mille parole.
Il vero amore consiste nell’accettare gli altri così come sono senza cercare di cambiarli.
È in questo che consiste il vero amore: lasciare che una persona sia ciò che davvero è. La maggior parte delle persone ti ama per quello che pretendono tu sia.

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Se ti attendi qualche forma di ricompensa, non è amore: l’amore vero è amare senza condizioni e senza aspettative.

L’amore vero si dispera o va in estasi per un guanto perduto o per un fazzoletto trovato, e ha bisogno dell’eternità per la sua devozione e le sue speranze. Si compone insieme dell’infinitamente grande e dell’infinitamente piccolo.

Il vero amore non è né fisico né romantico. Il vero amore è l’accettazione di tutto ciò che è, è stato, sarà e non sarà.

Ci sono amori che non ti deluderanno mai, perché non ti hanno promesso nulla, ma ti daranno tutto.
L’amore è un sentimento attivo, non passivo; è una conquista, non una resa. Il suo carattere attivo può essere sintetizzato nel concetto che amore è soprattutto Dare e non ricevere.
Quando ami, scopri in te una tale ricchezza, tanta dolcezza, affetto, da non credere nemmeno di saper tanto amare.

Autore Franco Capanna editorialista