L’asteroide di circa 320 metri Apophis 99942 rischia di schiantarsi sul nostro pianeta nel 2069, sprigionando un’energia pari a 2.500 megatoni. Secondo gli autori di un nuovo rapporto, che verrà presentato a Mosca a fine mese, quando il ‘sasso’ spaziale transiterà nei pressi del nostro pianeta il 13 aprile 2029 potrebbe subire una pericolosa deviazione della traiettoria, che lo porterebbe a puntare verso la Terra 30 anni dopo.
Questa possibilità che l’asteroide Apophis 99942 precipiti sulla Terra provocando un cataclisma, è stata scoperta nel 2004 grazie agli strumenti del Kitt Peak National Observatory, in Arizona, l’oggetto cosmico ha un diametro di 320 metri e da subito ha mostrato un’orbita potenzialmente pericolosa per il nostro pianeta. Ribattezzato come il Dio egizio del Male, Apophis 99942 si avvicinerà più volte al nostro pianeta, un fenomeno che potrebbe influenzare la sua traiettoria in maniera imprevedibile per i prossimi decenni. Per chiarire meglio la situazione gli scienziati del Dipartimento di Meccanica Celeste, presso l’Università Statale di San Pietroburgo, hanno pubblicato un rapporto sulle possibili traiettorie dell’oggetto.
Se le prime valutazioni avevano ammesso una percentuale del 3% di un impatto di Apophis 99942 il 1 aprile del 2029, successive valutazioni hanno ulteriormente abbassato le probabilità di una collisione. L’avvicinamento, però, potrebbe perturbare l’orbita mettendoci in pericolo nel 2068 quando il piccolo oggetto tornerà a fare visita al nostro pianeta. Apophis 99942 potrebbe, infatti, entrare nel cosiddetto ”buco della serratura” nel 2029, un’area specifica dove l’asteroide potrebbe ricevere una spinta dalla nostra gravità proiettandolo in una nuova direzione, potenzialmente pericolosa per la Terra.
Le possibilità che nel 2068 l’oggetto precipiti sul nostro pianeta sono state portate dagli esperti ad 1 su 233000 mentre nuove osservazioni, realizzate tra il 15 aprile e il 6 maggio 2013, hanno spinto gli esperti ad escludere la possibilità di impatto. In ogni caso ulteriori dati sul prossimo avvicinamento di Apophis 99942 saranno resi noti in un una conferenza del Korolev Readings on Cosmonautics, che si terrà a fine gennaio a Mosca.
dal web di Antonio Gentile