A cura di Priscilla Raquel Abrantes (Chieti) * priscilla.abrantes@dconline.info *
Segretario generale Dip. <Tutela dei diritti umani> della Democrazia Cristiana Internazionale.
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< L’attenzione del Dip. per la “Tutela dei Diritti umani” della Democrazia Cristiana Internazionale verso la drammatica situazione esistente in Venezuela >.
Il Dipartimento per la < Tutela dei diritti umani > della Democrazia Cristiana Internazionale si sta attivando per creare, nel limite delle proprie attuali possibilità una rete di collegamento politico al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica italiana ed internazionale su tutta una serie di situazione inaccettabili che si stanno venendo a creare e che necessitano di un più che celere ed efficace intervento.
Sotto questo aspetto si sta venendo a creare una più che utile sinergia tra la Democrazia Cristiana, con Segretario politico nazionale Angelo Sandri e Nuova Democrazia Cristiana, con Coordinatore generale Robert Flavio Paltrinieri, che anche su questo versante, così come su molti altri temi di politica nazionale ed internazionale hanno già verificato importanti convergenze.
In questo caso intendiamo riferirci alla drammatica situazione esistente in Venezuela dove la situazione ha superato davvero ogni limite di tollerabilità e richiederebbe dalle autorità italiane al Governo grande attenzione ed un intervento significativo, visto il gran numero di connazionali italiani che là sono presenti.
In un interessante articolo pubblicato nei giorni scorsi sul sito di Nuova Democrazia Cristiana (di cui all’indirizzo internet www.nuovademocraziacristiana.it) si denunciavano i termini davero preoccupanti in cui versa la situazione degli italiani in Venezuela, così come del resto alquanto drammatiche sono le condizioni di vfita di tutto il popolo venezuelano.
Eccone alcuni stralci.
<< Fra 1861 ed il 1985 hanno lasciato l’Italia quasi 30 milioni di Italiani (la metà degli attuali cittadini residenti) che poi nel tempo hanno formato famiglie ed intere comunità per un totale di persone Italiane all’estero, vicino agli 85 Milioni di unità.
I nostri connazionali all’estero sono dunque più degli attuali i cittadini Italiani residenti. Poco importa il passaporto: hanno pur sempre sangue italiano!
La nostra Farnesina ed il nostro abbastanza “ridicolo” Ministro degli Esteri,pae si siano dimenticati di quei luoghi, dove si pensa Italiano, si parla italiano, ma dove le condizioni di vita sono alquanto drammatiche e si muore e si soffre la paura – purtroppo – ogni giorno.
Vi è dunque la necessità di decidere urgentemente cosa fare. In Venezuela ci sono 50.000 Italiani e 250.000 oriundi italiani, che vivono in condizioni praticamente disumane.
Il nostro Ministero degli Esteri, rappresentato al suo vertice da persona sicuramente non all’altezza della situazione (così come l’intero Governo) non pare in grado di prendere gli opportuni provvedimenti, nè di concertare un’azione diplomatica degna di questo nome.
Un tempo la nostra rappresentanza diplomatica era formata da uomini di acciaio, di forte tempra, in grado di incidere con autorevolezza anche nelle situazioni più difficile e certe volte davvero pericolose. Oggi la situazione esistente non è certo quella di un tempo, purtroppo.
A questi figli della nostra patria, che hanno diffuso l’italianità ovunque nel mondo, stiamo voltando le spalle in maniera davvero disdicevole.
Anche per questo motivo la Democrazia Cristiana deve riprendere quota, per poter incidere in Italia e nel mondo in sintonia con la sua autorevole tradizione e con il prestigio internazionale che va assolutamente ripristinato.>>
Nelle scorse settimane, in regione Puglia, ha assunto un incarico politico importante la Dott.ssa Cristina Bolivar (Foggia), Segretario del Dipartimento per le Relazioni Esterne ed Internazionali, con particolare riferimento alla comunità venezuelana in Italia (il Venezuela è infatti il suo Paese di origine).
<< La situazione in Venezuela è particolarmente difficile e davvero qualsiasi gesto di attenzione verso le tante esigenze che la popolazione vanezuelana incontra è di grande importanza.
Si incontrano difficoltà di ogni tipo anche nel portare il più aiuto alle persone e le autorità internazionali dovrebbero fare qualcosa in più per cercare di trovare una qualche soluzione a questo tremendo stato di cose. >>
Particolarmente attenta alla difficile situazione venezuelana anche la Contessa Franca Daniela Rossi (Roma), per molti anni residente in Venezuela e che conosce perfettamente la difficile situazione esistente in quel Paese del Sud America.
La Contessa Franca Daniela Rossi, attuale Vice-Segretario regionale della Democrazia Cristiana del Lazio, ha avuto un ruolo di notevole rilevanza nel mettere in contatto le realtà politiche della Democrazia Cristiana e della Nuova Democrazia Cristiana e favorire un intenso dialogo che sta permettendo ampie convergenze di carattere politico e programmatico.
A cura di Priscilla Raquel Abrantes (Chieti) * priscilla.abrantes@dconline.info *
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