A cura di Andrea Turco (Roma) * andrea.turco@dconline.info * 351-6401373 * Segretario nazionale Vicario del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana.
www.ilpopolo.news *
www.democraziacristianaonline.it *
< Lavoriamo senza sosta per l’unità del partito della Democrazia Cristiana ! >
La diaspora democristiana inizió nel 18 gennaio del 1994, per protrarsi – purtroppo – fino ai giorni di oggi.
Dal momento in cui decidemmo di fare ingresso uniti nel Partito, ci siamo prefissati una “mission” particolare: quella di lavorare per favorire l’unità più ampia possibile del Partito più grande della storia repubblicana.
Una Democrazia Cristiana forte, concreta, efficace ed onesta è indispensabile per il futuro del nostro Paese e per di risollevare i ceti più deboli della nostra nazione.
Distrutti dalle troppe tasse e dalle promesse mirabolanti fatte in campagna elettorale (che in Italia sembra essere perpetua, senza soluzione di continuità) da parte dei partiti che hanno distrutto un percorso che aveva degli obiettivi sani e una visione di benessere per il futuro dell’Italia e non solo per una ristretta cerchia di amici e compagni di merende. E questo è avvenuto dal 1994 in poi !
La possibilità di riunificare l’intera Democrazia Cristiana, da oggi in poi, non deve essere più una speranza o un sogno, ma una certezza !
E’ infatti una esigenza ineludibile. Ed è questa la missione principale del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana italiana.
E’ una missione che abbiamo il dovere di portare finalmente a compimento, anche e soprattutto pensando al futuro di noi giovani: costretti ad emigrare per trovare un lavoro ben retribuito, poiché in Italia abbiamo lasciato correre un virus che avremmo potuto veder bene sotto il periodo Mussoliniano.
Un virus chiamato “possesso” di un qualcuno che invece deve avere il diritto di esser libero di pensare, di agire, ma soprattutto di prolificare e migliorarsi sia in termini culturali che economici.
Questo, cari amici, non può rimanere un pensiero utopico, irrealizzabile, bensì la visione di una Italia migliore, democratica, libera e soprattutto dinamica e competitiva.
Non possiamo attendere oltre. E non possiamo che opporci alla sinistra massimalista, al populismo e alla destra estremista che sono diventati il male del secolo.
L’unica possibilità che abbiamo per reagire ad un governo che non ci rappresenta più non è quella di pensare ad una coalizione con il centro destra o con il centro sinistra.
Bensì quella di rappresentare il centro moderato in cui si riconosce il 50% di italiani che non presenzia più alle urne, poiché non si identifica più in un sistema che considera corrotto e privo di visione.
Ora l’appello va ai massimi esponenti del partito scudocrociato…
Non lasciateci soli! Non abbandonateci!
Piuttosto guidateci e istruiteci! Nella unica possibilità che potrà garantire un reale cambiamento per le nuove generazioni e per il futuro dei figli che verranno.
Questo è il sogno di libertà che la Democrazia Cristiana deve avere la responsabilità di donare al Popolo italiano.
A cura di Andrea Turco (Roma) * andrea.turco@dconline.info * 351-6401373 * Segretario nazionale Vicario del Movimento Giovanile della Democrazia Cristiana.
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Desidero rendermi conto dei contenuti di questa ‘riedizione della DC.