LE TRAPPOLE DI SATANA !

LE TRAPPOLE DI SATANA !

LE TRAPPOLE DI SATANA !

Dopo la perdita di mia moglie  per grave malattia sono stato tre anni in esilio da solo poi la solitudine  divenne insopportabile e tentai alcune relazioni affettive  ma per un motivi diversi andate male e chiesi aiuto a Dio  e già il giorno dopo mi inviava colei credevo fosse Sua  messaggera ma poi si rivelava essere un raggiro del maligno.

Non facciamo l’errore che persi dalla bellezza del quadro non facciamo attenzione alla cornice che delude.

A Roma ero considerato un latin lover ho svuto tante particolarmente straniere e avevo una mia tecnica ovvero le abbracciavo e dicevo ” chi si rivede” sia ai fori imperiali o fontana di Trevi oppure piazza di Soagna.

Bionde nordiche passionale francesine una delizia infinite alla quale pose termine la ragazza che sposano  perché mi innamorai.

Torniamo al presente

 

Era lontana e presi il treno per il nord  e incontrata mi guardava con occhi dolcissimi e li prese la mano per baciarla poi possa le sue labbra sulle mie e pareva sentire musiche di angeli poi seppi che era solo un inganno del maligno.

Promesse tante ma infine d’improvviso  divenne come ghiaccio e perfida nonostsnte il mio amore purissimo e rispettoso da respingere le donne che mi chedevano amore .

Tanto i miei errori al punto che oggi sono di nuovo solo ma non bisogna elemosinare l’amore  perché  offende la propria dignità  e la vita.

 

Il diavolo ama na­scondersi.

Fin dall’inizio della storia, una delle armi preferite di Sa­tana è stata quella di travestir­si, camuffarsi, in modo da non essere riconosciuto e potere così sferrare i suoi attacchi micidiali contro l’umanità.

Lo vediamo, nel giardino di Eden, presentarsi sotto forma di un serpente e, con parole suadenti e convincenti, spinge­re i nostri progenitori a com­mettere un’azione della quale ancora oggi l’intera umanità porta le conseguenze. Oggi il suo modo di agire non è cam­biato.

Quante volte la tentazione viene dalle sorgenti più ina­spettate e. magari in aree do­ve pensavamo di essere al sicuro!

A volte egli si presenta a noi come  e, servendosi di stru­menti apparentemente sani, riesce ad introdurre dottrine perverse suscitando confusione e sviando dalla verità. A volte cerca di convincere che non esiste, o che comunque non ha importanza che vi sia o no. Ciò è pericoloso: non si com­batte chi

II terreno nel quale si svolge la battaglia con le forze spiri­tuali è la nostra mente. Essa è il quartier generale delle nostre azioni ed è pertanto il bersa­glio su cui Satana indirizza i suoi attacchi. Così fece con Eva e così fa anche con noi.

E’ lì, nella mente, che cerca di sconfiggere il credente in modo che, se anche questi è riuscito ad entrare nel regno di Dio e Satana non è riuscito ad impedirglielo, almeno sia reso inefficace il suo servizio, così che non possa essere uti­le al Signore.

Satana è il  ed è abile a farci credere alle sue bugie. Menzogna è tutto ciò che si oppone alla verità, e noi sappiamo che la Parola di Dio è verità.

Cercherà perciò di portarci a dubitare dello amore e della fedeltà di Dio; e quale arma migliore che se­minare nella nostra mente del­le bugie come: “Ora hai pec­cato e Dio non può fare niente per te”; “Dio ti ha abban­donato”; “Non pensare che Egli ti ami e ti accetti, pec­catore come sei”.

 

Che guaio se gli diamo spa­zio; ma che liberazione poten­te se confessiamo la Parola di Dio!

Nessuno può nulla contro la verità, nemmeno Satana. Prendiamo coscienza di quella che è la nostra posi­zione in Cristo e saremo così in grado di resistere al maligno.

Autore Franco Capanna editorialista

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Franco Capanna editorialista
3 mesi fa

Da Londra.

Caro Franco non è una tua sconfitta ma la negatività di questa donna ad essere in stato d’accusa.
Non orendertela e rialzati tu sei un uomo di rara forza.
Da tuoi amici e amiche .( solo eccezioni perché non posso mettere io questa sede i commenti ) .