A cura di FRANCO CAPANNA (Teramo)
franco.capanna@dconline.info * 345-1594496 *
Sindacalista – Giornalista – Scrittore
Editorialista de il quotidiano “IL POPOLO”.
Vice-Presidente nazionale Movimento Seniores della Democrazia Cristiana italiana
Personaggio dell’anno in Canada del 2020.
< LETTERA APERTA AL DOTT. FABRIZIO STELO (PREFETTO DI TERAMO) >
Mi riferisco al paziente Juriy Di Lorenzo di Nereto ( Teramo) tracciato di varie denunce e filmati.
Giorni fa mi vennero trovare in casa agenti carabinieri per il caso all’oggetto, presumo per suo intervento, anche se ero uscito dall’ospedale per motivi di salute ho dato ampie spiegazioni.
Il soggetto che incide in negativo da trenta anni e’ riuscito a superare le soglie dell’incredibile ovvero aumentare i disturbi h 24 in una scenografia apocalittica ovvero durante un temporale tra lampi e tuoni ua casa , è sempre li, alzava le braccia e augurava a tutti i mali peggiori compresa la mia morte.
Tra urla disumane e bestemmie di ogni sorta.
Visioni che traumatizzano i bambini che sono a 5 metri dall’individuo e persone più fragili ma anche tutti.
Intollerabile !
Ricordo che i più anziani riferiscono di uno zio simile per avere sgozzato due anziani poi spezzati con un accetta.
Speriamo che suo intervento porti questo maleficio al Reims dell’Aquila dove medici sanno curare ,di fatto tre anni fa dopo essere stato internato per due anni tornava magro e per un certo periodo più tranquillo.
Grazie per l’ascolto.
Franco Capannna.
Editorialista de il quotidiano “IL POPOLO”.
Vice-Presidente nazionale Movimento Seniores della Democrazia Cristiana
Da me scrivente sindacalista e personaggio dell’anno in Canada 2020..Cordialmente. 3451594496
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Lettera aperta coraggiosa su di un tema particolarmente spinoso. A.S.
Un problema nazionale poco attenzionsto..
In ogni regione o quasi un solo Reims che ha sostituito i manicomi.
Salvini un tempo parlava di riforma ma poi si è dimenticato.
Questi pazienti sono una vera calamità per gli altri e peggio sono lasciati liberi e senza tutela coloro li dovrebbero curare.
Gli stessi psichiatrici dei Reims dicono che sono sono lì vengono curati ma poi dopo un certo periodo costretti a dimetterli e diventano un problema.
Ho inviato a Andrea Giordana per amplificare la problematica che problema nazionale.