A cura di Franco Capanna (Teramo)
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Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
< LIBERIAMOCI ORA DAI MALI SOPPORTATI ! >
scegli i raggi d’oro del sole tu per prima
colma d’amore dei fedeli amanti.
Di rose e bacche profumata e ricca,
desco dei commensali avidi e vogliosi
del verde mare ondeggiante e mosso,
sotto la brezza limpida e odorosa.
Dolce lo star con te in solitudine
o tra schiamazzi di bambini allegri,
che un dì ricorderanno gioventù.
Ogni stagione sorridente accogli
con l’abito da festa ricamato
di trine in fiore e fiocchi trasparenti.
Nacque da te l’amore duraturo
per chi qui scelse donna e suo futuro.
Apri le braccia accogliente porto,
schiudi le porte fiduciosa e lieta
del nuovo corso ch’ora nasce forte ! >>
No a guerre che portano carestie !
È già iniziato uno dei periodi più belli dell’anno sulle colline: durerà forse un mese, forse di più… dipende dalla stagione.
Arriveranno ai rossi, agli arancio, ai gialli dell’autunno, ma ora ci sono i verdi di alberi e piante che cominciano a cambiare tonalità, a differenziarsi.
Il paesaggio si arricchisce di sfumature e di profondità.
Camminare o correre nel bosco in questi giorni, specialmente al mattino presto, è magico.
Si passa tra una folla di alberi, ci si imbatte in caprioli che dopo uno sguardo impaurito fuggono veloci, si viene sorpresi da uccelli che all’improvviso prendono il volo dai cespugli.
Il cambio di stagione ha messo in moto la natura e ne sta scaturendo un’energia enorme che sembra spingere ogni cosa a dire di più.
Un pezzo di tronco smangiato ha un’aura che racconta dell’albero che un tempo era stato.
E un sasso coperto di muschio imbevuto di rugiada sembra aver trattenuto nelle cellule luoghi freddi e lontani nel tempo.
E poi i profumi. Nel bosco bisogna andarci col naso.
E domandarsi cosa sono quei profumi, ad ogni passo.
Basta solo un respiro per fare rimanere per sempre nella memoria un profumo pungente.
Basta solo un respiro, per finire davvero da un’altra parte.
Scritto da Franco Capanna.