A cura di FERNANDO CIARROCCHI (Monteprandone / prov. Ascoli Piceno)
fernando.ciarrocchi@dconline.info * Tel. 347-2577651
Vice-Segretario nazionale vicario del Dipartimento Sviluppo-Comunicazione-Marketing” della Democrazia Cristiana
Vice-Direttore de “Il Popolo “ della Democrazia Cristiana
Coordinatore della redazione giornalistica de “Il Popolo” della Democrazia Cristiana.
Responsabile nazionale dell’Agenzia Stampa “Libertas”
L’On.le Peppino Molinari ricorda Luigi Granelli: un vero democristiano intransigente !
Dall’ex On.le Peppino Molinari eletto nelle liste della Democrazia Cristiana per la Regione Basilicata, riceviamo e pubblichiamo volentieri un suo ricordo dell’On.le Luigi Granelli più volte Ministro della Repubblica Italiana e fondatore della sinistra di base corrente di pensiero all’interno della Democrazia Cristiana.
Pubblichiamo volentieri questo prezioso contributo storico politico perché fermamente consapevoli che un po’ di sana storia democristiana è utilissima : conoscere la nostra democratici cristiani rappresenta l’imprescindibile viatico per affrontare le sfide politiche dell’odierna e complessa società contemporanea senza ma smarrire il nostro unico bagaglio valoriale.
Luigi Granelli, il primo marzo, avrebbe compiuto 94 anni. Nato in provincia di Bergamo (Lovere) ha lavorato alle acciaierie Italsider come operaio specializzato fino al 1952 e successivamente come pubblicista.
Nel 1945 aderisce alla DC di Milano, dove nel 1965 viene eletto consigliere comunale e capogruppo consiliare.
È stato a lungo consigliere nazionale della DC, e nel 1993 è tra i fondatori della corrente sinistra di base.
Deputato dal 1968 al 1976, parlamentare europeo dal ‘76 al ‘79, e senatore nel collegio di Vimercate dal 1979 al 1992.
Sottosegretario agli Esteri, Ministro delle partecipazioni statali e della ricerca scientifica, Granelli.
Un intellettuale non prestato, ma vocato alla politica, come servizio e come strumento di promozione della persona, aveva una grande carica ideale di uomo politico verso le Istituzioni e le persone.
Un intellettuale che ha dimostrato non comuni capacità di lavoro, si pensi all’esperienza al Ministero della Ricerca ed alla duttile intelligente gestione del dossier delle partecipazioni statali, quando ne fu Ministro.
Granelli era un democristiano di sinistra che guardava al centro.
Non mirava a rompere l’unità della DC, ma a mantenerla!
È stato un fortissimo caposaldo per il Movimento Giovanile della DC negli anni ‘60, perché ha favorito il desiderio di rimanere all’interno dei confini del partito senza seguire altre avventure che potevano allettare.
È stato sempre uno stimolo, una spinta continua, una spina nel fianco! Quando nel ‘94 la DC scelse la strada dello scioglimento lui ammoniva ‘non possiamo svendere le nostre buone ragioni, perché la DC è una cosa seria.
Granelli fece la battaglia per la difesa del nomee del simbolo della Democrazia Cristiana: una battaglia straordinaria fatta con ostinazione e caparbietà.
Purtroppo sì scelse un’altra strada.
E non sappiamo come sarebbe andata la storia di questo Paese se avessimo conservato il nome e il simbolo come voleva Granelli!
Granelli era anche molto legato alla nostra regione, alla Basilicata, grande stima di Emilio Colombo, e profonda amicizia con Decio Scardaccione, Romoaldo Coviello e Angelo Sanza.
Più volte è venuto ed ha partecipato in veste istituzionale ad incontri e a manifestazioni di partito.
Ricordo la visita che fece a Potenza dopo il terremoto, sindaco professor Gaetano Fiero, con il Ministro della pubblica istruzione Franca Falcucci. Granelli per la sua vita politica può essere considerato un vero democristiano intransigente.
*********************************************************************************************************
www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *
*********************************************************************************************************