A cura di Dott. Fernando Ciarrocchi
di Monteprandone (in provincia di Ascoli Piceno)
fernando.ciarrocchi@dconline.info * Cell. 347-2577651 *
Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
Coordinatore della Redazione giornalistica de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
< LUNEDI’ 11 APRILE 2022 – ORE 18.30 – RIUNIONE IN VIDEO-CONFERENZA (MODALITA’ MEET) DELLA SEGRETERIA POLITICA NAZ.LE DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA DEDICATA AI TEMI DI POLITICA INTERNAZIONALE >.
Si riunirà questo pomeriggio (lunedì 11 aprile 2022), con inizio alle ore 18.30, la Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana italiana, presieduta dal Segretario politico nazionale della D.C. Dott. Angelo Sandri (Udine * cell. 342-1876463* segreteria.nazionale@dconline.info).
La riunione si svolgerà in video-conferenza (modalità MEET) e tra i punti all’ordine del giorno vi è quello della situazione internazionale, con specifico riferimento alla guerra in Ukraina.
Il Vice-Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana e Coordinatore della Segreteria politica nazionale D.C. Comm. Rodolfo Concordia (Roma *Cell. 335-7709516 * rodolfo.concordia@dconline.info) ha voluto anticipare il pensiero politico della Democrazia Cristiana che si schiera apertamente per la ricerca della pace a tutti i costi.
Una ricerca della pace che deve fondarsi innanzittutto facendo tacere le armi ed evitare il proseguio di questa barbara e violenta aggressione nei confronti dell’Ukraina che viola i più elementare principi del diritto internazionale, per affrontare le varie questioni esistenti sul piano diplomatico, dando spazio al confronto piuttosto che alla violenza delle armi.
Un pensiero in profonda sintonia a quanto espresso da Papa Francesco che anche ieri – in occasione della Festività delle Palme – dinanzi alle atrocità orrende di questa guerra assurda che ha riportato il mondo indietro di oltre 70 anni.
Purtroppo anche oggi l’orrore è tremendamente diventato tristissima quotidianità e come è nel suo stile – nell’Omelia pronunciata alla Santa Messa di ieri – Papa Francesco non ha taciuto, anzi!
Senza mezzi termini, nel suo accorato intervento, ha affermato: << Si ripongano le armi, si inizi una tregua pasquale ma non per caricare le armi e riprendere a combattere, ma per arrivare alla pace. Una tregua per arrivare alla pace attraverso un vero negoziato disposti anche a qualche sacrificio per il bene della gente >>.
Il Santo Padre nel prosieguo della sua omelia della Domenica delle Palme ha poi proseguito:
<< Nulla è impossibile a Dio anche far cessare una guerra di cui non si vede la fine.
Una guerra che ogni giorno ci pone davanti agli occhi stragi efferate e atroci crudeltà contro civili inermi.>>
Non può non essere sottolineata una sua affermazione:
<< Una guerra che ogni giorno ci pone davanti agli occhi stragi efferate e atroci crudeltà contro civili inermi.
Preghiamo su questo !”.
E’ davvero orribile e vedere quotidianamente scorrere immagini in cui corpi di innocenti privi di vita giacciono a terra insieme ad altri corpi inermi di entrambi gli schieramenti.
Un’ ecatombe che solo Nostro Signore Gesù Cristo, Re della pace, può arrestare rendendo più umani i cuori e illuminando le menti con la Misericordia.
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