A cura di Filippo Bongiovanni (Firenze)

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Segretario Organizzativo nazionale Vicario della Democrazia Cristiana 

Vice-Segretario nazionale del Dipartimento < per la Tutela del Cittadino e dei Diritti Umani >

< Lunedì 21 marzo 2022: interessante e partecipata riunione in video-conferenza (modalità MEET) della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana >.

Una interessante e partecipata riunione in video-conferenza della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana si è svolta – come di conseuto – lunedì pomeriggio (21 marzo 2022) con inizio alle ore 18.00.

Proseguono dunque regolarmente, con cadenza settimanale, le riunioni della Segreteria politica nazionale della D.C., con un crescendo di partecipazione da parte di dirigenti ed attivisti in rappresentanza ormai di tutte le regioni italiane.

Nel corso dell’incontro presieduto dal Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Dott. Angelo Sandri (Udine) ci si è soffermati particolarmente sulla proposta di riforma della legge elettorale italiana, in senso proporzionale, con sbarramento al tre per cento e con espressione di preferenza.

Sui termini di questa importante proposta di nuova legge elettorale stanno convergendo numerose forze politiche italiane moderate e centriste che stanno facendo sentire sempre di più la loro voce in tal senso.

E mercoledì 23 marzo 2022, con inizio alle ore 10.00 del mattino, a Roma, presso il Teatro “Sala Umberto”, in via della Mercede n. 50, avrà luogo una “convention” nazionale in cui i centristi faranno sentire forte la loro voce.

Un tanto proprio per chiedere una riforma davvero indispensabile e per rimettere il < Popolo Sovrano > al centro della scena politica italiana, secondo principi di libertà e domocrazia così come esplicitamente e solennemente dichiarato nella Costituzione della Repubblica italiana.

Alla riunione della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana presente tutti i componenti dell’intera Segreteria nazionale composta – oltre che dal summenzionato Angelo Sandri – anche dal Segretario politico nazionale Vicario Emilio Massimo Rossi (Bergamo) e dai Vice-Segretari politici nazionali D.C. Rodolfo Concordia (Roma) e Nicola Zuin (Venezia).

Presenti inoltre in video-conferenza una quarantina di dirigenti nazionali ed attivisti della Democrazia Cristiana in rappresentanza, come dicevamo di tutte le regioni italiane.

Oltre all’approfondimento della tematica elettorale di cui sopra, vi è stato modo – nel corso dell’incontro in video-conferenza di lunedì 23 marzo 2022 – di proseguire nell’approfondimento del programma elettorale nazionale della Democrazia Cristiana che – come si ricorderà – era stato presentato il lunedì precedente  dal Vice-Segretario Organizzativo nazionale D.C. Antonio Spadolini (Forlì), nonchè dal Vice-Segretario elettorale della Democrazia Cristiana italiana Endo Giarin (Verona).

Già nella scorsa settimana il programma nazionale D.C. era stato abbondantemente “vivisezionato” nel corso delle varie riunioni che si sono susseguite durante la settimana (Circoscrizione Sud e Sicilia (al martedì – ore 18.00); Circoscrizione Nord-Est (al mercoledì – ore 18.00); Circoscrizione Centro e Sardegna (al giovedì – ore 18.00); Circoscrizione Nord Ovest al sabato mattina (ore 11.00).

L’approfondimento continuerà in questi giorni con l’obiettivo – entro la fine del marzo 2022 – di arrivare ad una sintesi conclusiva del programma nazionale della Democrazia Cristiana che verrà presentata nel corso di una apposita convention organizzata ad hoc per questa specifica finalità.

La programmazione di questo evento è stata affidata al Segretario nazionale Vicario del Dipartimento < Cultura – Arte – Spettacolo > della Democrazia Cristiana Dott.ssa Isabella Stasi (Milano).

Nel corso del suo apprezzato intervento in video-conferenza la Dott.ssa Isabella Stasi ha sottolineato la necessità di privilegiare il più posssibile, nell’ambito dell’attività del partito, il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle nuove generazioni.

E’ questa una scelta non solo doverosa ma anche intelligente, in vista del futuro e che dev’essere – secondo Isabella Stasi – del tutto strategica nell’ambito di una politica improntata a quel rinnovamento di cui tutti snetono la necessità.

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