A cura di Dott. Angelo Sandri (Cervignano del Friuli / prov. Udine)
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Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana
Direttore Responsabile de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
< L’UOMO E LA PERDITA DELLA RAGIONE: IL PRIMATO DEI SENSI. >
Prosegue il dialogo ed il confronto – in provincia di Taranto – tra la Democrazia Cristiana ed il Movimento politico < Taranto futura > guidato dall’Avvocato Nicola Russo (Taranto).
Già in passato tra la “Democrazia Cristiana” e “Taranto futura” vi sono state ampie e significative convergenze su battaglie importanti come ad esempio sulle problematiche concernenti l’ILVA di Taranto ed anche su importanti questioni di legalità e giustizia sulle quali D.C. e Taranto Futura hanno fattivamente e concretamente collaborato.
Ora nuovamente le rispettive posizioni politico/giuridiche collimano ampiamente a proposito di una situazione politico/parlamentare considerata inaccettabile in quanto si fonda su provvedimenti illegittimi così come sentenziato dalle più alte cariche della Magistratura ossia la stessa Corte Costituzionale.
E su questa situazione abusiva ed illegale sia la < Democrazia Cristiana > che anche < Taranto futura > concordano che essa vada contrastata con forza e determinazione per ripristinare situazioni di legalità e giustizia, in sintonia con i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica italiana.
Anche sui provvedimenti sanitari che il Governo italiano sta adottando (sostenuto da una maggioranza parlamentare di variopinta colorazione, disposta a tutto pur di rimanere abbarbicata alle proprie poltroncine, NDR), volendo renderli obbligatori con finalità che probabilmente ben poco hanno a che fare con la salute pubblica, appare poco logica e poco conforme al dettato costituzionale.
Da qui una dichiarazione dello stesso Avvocato Nicola Russo.
<< Mentre i dinosauri vennero distrutti da cause naturali, l’uomo, invece, per mano di pochi, sta distruggendo se stesso.
Non usando più correttamente la RAGIONE, l’UOMO dunque non è in grado PIÙ di tutelare il suo spirito di conservazione, in quanto la maggioranza è ormai succube dell’inganno, non certo portato dalla natura.
Fare senza conoscenza un trattamento sanitario di dubbia efficacia, in grado di arrecare e conservare potenzialmente gli effetti un danno irreversibile, col fine di poter uscire da casa oppure per andare al ristorante o per poter andare allo stadio, denota senza alcun dubbio la PERDITA della RAGIONE e della propria LIBERTÀ, con la vittoria – senza alcun dubbio – dei sensi !
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