A cura di Filippo Bongiovanni (Firenze) 

filippo.bongiovanni@dconline.info * cell. 345-2398699 *

Segretario Organizzativo Vicario della Democrazia Cristiana Italiana

Vice-Segretario nazionale per la Tutela del Cittadino e per i Diritti Umani

Editorialista de “IL POPOLO” della Democrazia Cristiana

e di Comm. Rodolfo Concordia (Roma)

rodolfo.concordia@dconline.info * cell. 

Vice-Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana

Coordinatore della Segreteria politica nazionale della D.C. Italiana

Segretario politico regionale della D.C. del Lazio

< Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta: il senso di Ardea nella prospettiva di salvezza del nostro Paese ! >

Nella vita di ciascuno di noi ci sono continuamente vittorie e sconfitte. Non siamo così testardi da non accettare l’evidenza o così orgogliosi da non dare a vedere che l’aver perso non ci renda gran che felici.

Era fors’anche parzialmente prevedibile: ma il domani appartiene al popolo, appartiene ai lavoratori e l’umanità non è certo stanca di lottare.

Avanzerà sempre verso la conquista di una vita migliore !

Non vi è miglior insegnante che una Sconfitta, ma oggi inizia il nuovo progetto.

E’ stata scritta infatti ad Ardea una pagina nobile della Storia della Democrazia Cristiana.

Brandisce nel cielo una bandiera ed un simbolo che non può estinguersi, perché morirebbe una Storia, un Patrimonio di Valori, di uomini e scemerebbe il sogno di un percorso verso la creazione di una Società al servizio dell’uomo e della sua dignità.

Anche se una minuta cinquina di soggetti, ossessionati dalla prospettiva di un rendiconto, tenta di impedire la Resurrezione del Partito che ha fatto grande il nostro Paese, non saranno certo loro ad impedire che la storia faccia il suo Corso e che la Democrazia Cristiana ritorni a svolgere il ruolo che la Storia gli assegna, trascinata da un nuovo protagonismo del Paese e dalla consapevolezza di un Popolo che vuole diventare protagonista del proprio destino.

In sintesi, Ardea ha dimostrato che sempre, la ragione, prende il sopravvento sulla miseria umana e definisce il nuovo scenario di cambiamento e di trasformazione del Paese.

E non aver vinto al ballottaggio, non può minimamente scalfire il valore assoluto di quanto donne e uomini, giovani e meno giovani, hanno ottenuto dal nulla, realizzando così una gloriosa pagina nella Storia del Partito e del Paese.

A loro va la nostra riconoscenza ed un sentito grazie con il cuore e con l’anima da parte di tutta la Democrazia Cristiana.

In primis dal Segretario Nazionale dott. Angelo Sandri; dalla Direzione Nazionale della Democrazia Cristiana e da tutti gli organismi Statutari di un Partito che ha mantenuto viva la gloria di un passato ed ha saputo tenere alto i grandi Valori della Dottrina Sociale della Chiesa che è la Luce che guida da sempre il nostro impegno sociale e politico.

Questa pagina della Storia è stata scritta da persone autentiche guidate dalla prospettiva di un impegno dettato non da ambizioni personali ma da uno spirito di servizio e dalla prospettiva della costruzione di una Città Terrena nella quale l’uomo trovi la dimensione della sua Dignità ed il rispetto delle sue attese di Giustizia, di Solidarietà e di una dimensione di Ardea più prossima ai Valori di cui siamo portatori e più in linea con la dimensione del Creato.

Grazie quindi a Simone Erriu, Mauro Rossi, Calliope Ludovici, Annie De Gasperi, Luca Amati, Alberto Picca, Roberto De Gasperi, Maria Abbate, Jessica Pizi, Massimo Falconieri , Antonio Panaccione, Valerio Cianciulli, Giovanni Luca Della Volpe, Salvatore Rauso, Michael Iacoangeli, Paolo Martinelli, Sonia Mastroddi , Massimiliano Cantoni, Tamara Bardi, Claudio Piddini , Stefano Pucci, Federica Panella, Mario Ferraiuolo che sono Stati gli splendidi artefici di questa meravigliosa pagina di Storia di Ardea, della Democrazia Cristiana e del nostro Paese.

Insieme a tanti altri, a cominciare dai rappresentanti di Lista che nei 30 seggi hanno vigilato sulla correttezza del voto.

Un Gruppo fantastico ed unito che ha lanciato una Nuova Sfida ad Ardea ed al Paese.

E’ giunto ora il Tempo di guardare con speranza allo scenario Regionale e Nazionale, consci del nostro Patrimonio e del Ruolo svolto nella Storia del Paese. Di questo, della Proposta Programmatica, della Linea Politica e di una Nuova Organizzazione impregnata nel tessuto connettivo del Paese discuteremo nel nostro XXIV Congresso Nazionale. Esso chiarirà chi siamo e cosa vogliamo realizzare e soprattutto, quale Società vogliamo Costruire e degli obiettivi imprescindibili che la caratterizzeranno.

Un XXIV Congresso che in ottemperanza allo Statuto è stato svolto sempre ogni due (con proroga a tre) anni e che per causa del Covid ha subito il rinvio che ora ci apprestiamo a colmare.

Esso rappresenta il momento topico di un’Associazione o di un Partito.

Non è nostra consuetudine svolgere il Congresso in un ristorante od in una saletta a cui non si può accedere.

Ad esso abbiamo dato sia nel XXIII Congresso nazionale della Delocrazia Cristiana, così come in tutti i Congressi nazionali precedenti (e così come daremo a questo  imminente XXIV Congresso nazionale D.C.) il massimo risalto mediatico che ci saràpossibile e sarà aperto alla partecipazione di tutti coloro che vorranno assistervi, in un clima di massima apertura e partecipazione come è nella storia e nel solco di quelli del glorioso passato .

E’ per questa ragione anche che vogliamo dare il massimo rilievo alla riunione del Consiglio Nazionale e della Direzione del Partito dell’ 8 e 9 Luglio che si terrà a Roma, presso la Sala Convegni di “ Casa tra Noi” a via Monte del Gallo, 113 prossima allo Stato del Vaticano.

Infatti, per lo Statuto vigente, spetta al Consiglio Nazionale DC provvedere a convocare il XXIV Congresso Nazionale e decidere la location e la durata dello stesso e la cui celebrazione, si prevede possa essere fissata entro Ottobre 2022.

Questo appuntamento è carico di aspettative e di attese e costituirà il momento in cui troveranno risposte i temi di attualità e soprattutto, lo scenario di riferimento del progetto di Società che vogliamo realizzare.

Ritorneremo sui contenuti ed esprimeremo il nostro punto di vista su Essi. Ora vogliamo concentrarsi sul Consiglio Nazionale e sugli adempimenti Statutari.

Certo è, che il Congresso aprirà una Nuova Fase nel tessuto politico e sociale e rappresenterà una Sfida verso un futuro che auspichiamo, posso essere in linea con la nostra Storia e vicino alle attese ed alle Speranze di un popolo che non si riconosce più nella classe politica attuale e che sempre di più ricorre al disimpegno ed all’assenza dalle competizioni elettorali.

Ed il trend dell’Assenteismo rappresenta un fenomeno deleterio ma ricorrente che è stato sottovalutato da partiti assenti dal contesto sociale e politico ed evanescenti nel proporre un quadro d’insieme e delle proposte per il superamento della crisi.

E questa Sfida noi la accettiamo e siamo pronti a viverla da protagonisti per il bene del Partito e del Paese !

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