A cura di Dora Cirulli (Roma) * dora.cirulli@dconline.info * cell. 334-3614005 * Segretario naz.le Dip. Comunicazione Democrazia Cristiana e Portavoce naz.le D.C.

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< O SI RIFA’ L’ITALIA O SI MUORE ! >

Prende il via a Napoli ed in tutta la Campania una massiccia e decisa azione politica e sociale di protesta verso una situazione di oppressione sempre più diffusa in Italia e sempre più inaccettabile.

Le forze politiche italiane che vanno per la maggiore, presenti in Parlamento ed (a turno) nelle compagini governative hanno sempre perpretrato la difesa dello < status quo > in maniera prepotente ed illegittima.

Da quando il Governo Berlusconi sul finire del 2005 ha variato in maniera infausta la legge elettorale ad uso e consumo dei “partiti/lobbies” presenti tuttora in Parlamento, abbiamo assistito ad un continuo e vergognoso degrado, supportato abbondantemente dai “mass media” nazionali, veri e propri servi del regime, che hanno continuato a vessare il popolo italiano, forti della “immunità” loro concessa da una legge elettorale, illegittima ed anticostituzionale, che di fatto ha privato il popolo italiano dello strumento principale della democrazia che è appunto eleggere liberamente e democraticamente i componenti del Parlamento attraverso il proprio voto.

Non stiamo qui a disquisire su una questione che tutti conoscono (a chi fa finta di cadere dalle nuvole) e passiamo invece alla protezione che il Parlamento italiano (abusivo ed illegale se è vero come è vero che è frutto di una legge elettorale iniqua ed antidemocratica ) concede ai veri e propri potentati  che si pongono come obiettivo principale quello di distruggere il popolo italiano.

Da qui la decisione di iniziare una mobilitazione contro questo modo di agire politico insensato e delittuoso a cui ormai tutto il popolo è pronto ad associarsi se non fosse per una sorta di torpore, misto a delusione, per una situazione generale davvero catastrofica, che ha fiaccato il morale, togliendoci le forze per reagire.

E’ proprio su questo versante che sul finire del 2019 è stata raggiunta una intesa politica e sociale tra il Movimento <Il Lavoratore italiano > e la < Democrazia Cristiana > in base alla quale si è deciso di predisporre un programma economico e sociale in grado di invertire la rotta esistente da troppi anni in Italia e cercare di reagire al malcostume oppressivo ed ingiusto ormai dilagante nel nostro Paese.

Questa intesa è stata siglata in un primo tempo con un incontro avvenuto in Friuli (nel dicembre del 2019) tra il Segretario politico della Democrazia Cristiana Angelo Sandri ed il Presidente del Movimento < Il Lavoratore italiano > Alfredo Giacometti.

Accordo che è stato poi sottoposto alla valutazione della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana riunitasi a Roma (sala convegni Università S. Paolo – Via G. Giolitti n. 335) in data 11 gennaio 2020 e che è stato approvato dalla stessa all’unanimità.

Da questa approvazione è partita un’azione politica che per ora si è concentrata nella regione Campania dove ha coinvolto altre componenti politiche che hanno già dato la loro adesione a questo progetto.

La campagna elettorale per delle elezioni supplettive (un collegio senatoriale di Napoli verrà assegnato con le votazioni in programma domenica 23 febbraio 2020) hanno ritardato di una ventina di giorni la partenza della massiccia campagna di affissioni che è in programma a Napoli ed in tutta la Campania a partire ora da lunedì 24 febbraio 2020.

Altro dato politicamente molto importante è che l’accordo tra < Il lavoratore italiano > e la < Democrazia Cristiana > è stato esteso ad altre forze politiche e sociali che operano in Campania ed anche a livello nazionale.

E molte altre hanno già preso contatti ed è presumibile che l’accordo potrà essere esteso già dalle prossime settimane coinvolgendo tutta l’Italia !

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