A cura di Angelo Ruggeri Vecchio (Catania)
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Responsabile regionale Ufficio Stampa della Democrazia Cristiana della Regione Sicilia
Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia cristiana
OGGI A CATANIA I FUNERALI DEL NOTO CANTAUTORE SICILIANO BRIGANTONY. IL CORDOGLIO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA
Saranno celebrati questo pomeriggio (mercoledì 27 luglio 2022), alle ore 16.30, presso la Cattedrale di S. Agata a Catania i funerali del celebre cantautore siciliano Brigantony, nome d’arte di Antonino Caponnetto.
La notizia della sua scomparsa ha profondamente addolorato la città di Catania e tutto il mondo della cultura e dell’arte, non solo siciliano ma anche nazionale ed internazionale.
Anche sui social è stata particolarmente rilevabile la tristezza della gente che ha pubblicato foto, video e ricordi del “Maestro”, così tanto legato alla sua Sicilia.
Nelle giornate del 25 e 26 luglio è stata allestita la camera ardente nella Galleria di arte moderna di Catania, in via Castello Ursino.
La salma prima di essere portata alla Galleria di arte moderna, era stata fatta passare nella piazza centrale di Cibali per l’ultimo saluto al suo quartiere nativo.
La carriera di Brigantony (Antonino Caponnetto) comincia con un classico stile in tarantella siciliana, che troviamo negli album A bella vita (1976); Divertimento in folk (1980); Con amore (1983) e 1 x 2 (1984) è presente in maniera davvero predominante.
All’interno della sua cominciano a farsi strada altri generi ed in particolar modo il < rock’n’roll >, che è l’altra vera passione di Brigantony.
Il suo genere musicale è molto ricco di doppi sensi e soprattutto di critiche alla vita sociale, con il tutto che viene trattato trattato in maniera molto goliardica.
Tra i suoi brani più impegnati ricordiamo Carusidda Siciliana, Amuri Miu, Bedda e America, Brigantony e la sua Sicilia (1985)
Nellaseconda metà degli Ottanta Brigantony pubblica i quoi quattro Album più famosi: Vamos a pilus (1985), A ciolla (1987), ‘Cò bullu (1988) e ‘U sucu do pollu (1989), che contengono i brani famosi che hanno girato il mondo.
Basti menzionare A sucalora, Semu fuiuti frischi, Osvaldo, Kala Bula, U cannolu.
Vi sono tante altre canzoni – durante questi anni di vasta produzione – che meriterebbero essere ricordate: tra i tanti citiamo gli album Micio Tempio 2000 (1992) e Micio Tempio 2000 – vol. 2 (1993), dove Brigantony reinterpreta le poesie di Domenico Tempio, poeta catanese vissuto tra il Settecento e l’Ottocento.
Antonino Caponnetto lascia la moglie e tre figli.
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