storia di Romeo e Giulietta è la storia dell’amore tragico per eccellenza. Nata dalla creatività di William Shakespeare , racconta dell’amore tra i figli di due famiglie di Verona rivali da anni, i Montecchi e i Capuleti. Giulietta Capuleti e Romeo Montecchi , non potendo vivere il loro amore, si incontrano di notte sotto al balcone della giovane nobile veronese e organizzano un piano per fuggire e sposarsi.
Giulietta avrebbe dovuto fingersi morta grazie a una pozione, Romeo avrebbe poi dovuto raggiungerla. Ma Romeo non sa che la morte dell’amata è solo apparente per cui, quando la raggiunge, la crede morta e si avvelena a sua volta per poter stare con lei nell’aldilà.
Al sua risveglio, Giulietta comprende cosa è accaduto e si uccide.
Equesta volta davvero. Perché una vita senza il l’amato sarebbe peggio della morte stessa. Una vera tragedia non vi pare?
LA MIA RIVINCITA
Chi mi conosce sa che persi la giovane moglie per grave malattia e non volevo unirmi con nessuna ma mi colse una profonda solitudine come insostenibile e chiedi a Gesù di darmi in cambio un suo riflesso e solo il giorno dopo conobbi Angela di Bergamo.
Una soave delizia e il suo dolce visoocolora il vestito,un arpa sfiorata in capelli seta capace portarmi via con gli occhi bassi nel disegnare suoi sguardi e parole nel mio cuore.
Nella tempesta, avuta mi ha scatenato nell’animo che mio solo riparo un unico rifugio e sempre più non amo soggiornare in mari trasparenti e smeraldini dove sabbia di fuoco mi lambisce.
Dimentica il giorno ,ora il giorno non c’è più, è solo una immagine e tu sei ovunque.
È la voglia di te , plasmato dal quadro del tuo corpo di , guerriera amazzone e ti quando radiosa tu possa essere in abito da sera.
C’è un posto sospeso nel tempo tra il sogno e una illusione ma tu esisti.
Cullami amore e mangiami nel desiderio d’amore penetra lentamente nel profondo del mio respiro e travolgimi.
Autore Franco Capanna Editorialista.