A cura di Ing. Enrico Migliardi (Roma)

enrico.migliardi@dconline.info * cell. 389-8394452 *

Segretario nazionale del Dip. Lavori Pubblici ed Infrastrutture della Democrazia Cristiana

Segretario politico della Democrazia Cristiana del II Municipio di Roma Capitale

Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana 

< ORDUNQUE “LA BEFANA VIEN DI NOTTE CON LE SCARPE TUTTE ROTTE”: COME BEN PRESTO TOCCHERA’ AGLI ITALIANI …. ANCHE DI GIORNO ! >

Ho letto con interesse l’articolo apparso su < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana a firma di Giovanni Paolo Deidda, con il quale ci si domandava cosa avrebbero trovat gli italiani nella “calza della Befana”.

Se posso esordire con una battuta sicuramente troveremo il “santino” del buon giorno del Cav Mario Petrillo (che dovremo cancellare dalle nostre chat di whats app) ! Ma la Befana ci porterà anche una pensione più alta, dalle 20 alle 100 euro circa.

È ben poca cosa, ma la promessa è quella di avere, progressivamente, nei 5 anni di Governo, la pensione minima ad € 1.000.

Speriamo bene !

Giovanni Paolo Deidda era sicuro che nelle “calze” degli italiani avremmo trovato del “carbone” ! Sicuramente questo 2023 non sarà di sicuro rose e fiori, ma almeno questo Governo non sarà a guida comunista e non si farà mettere i piedi in testa dall’Europa e dalle lobby del Potere.

È già un passo avanti rispetto alle Guide comuniste che ancora ci governano in tante Regione e, soprattutto a Roma, dove abbiamo passato le festività natalizie senza poter entrare al Centro Storico in auto, né per andare a Messa, né per passeggiare, né per gli acquisti di Natale.

I commercianti – che aspettavano il Natale come la manna dal cielo – sono sul piede di guerra; gli artigiani falliscono; i romani che sono dovuti restare in Città hanno passato il più triste Natale della loro vita, senza poter andare a Piazza Navona perché il Centro Storico era interdetto.

Calenda fa il suo gioco e parla di recessione portata dal Governo Meloni, senza dire che la recessione c’è stata ed è stata subita dagli italiani per colpa del M5s e del PD, ovvero dei comunisti.

L’Italia, con un Governo forte e stabile di destra non potrà che fare meglio di un Governo del M5s e dei comunisti.

Certo se al posto di Casini, Cesa, Tabacci, Rotondi e & ci fossero persone come Angelo Sandri saremmo più felici.

Ma gli errori commessi ed il fuoco amico di Mastella ci hanno messi in “fuori gioco” rispetto all’agone politico della Camera e del Senato.

Sicuramente sarà lo stesso per i candidati alla Regione pertanto, fino all’ultimo, cioè fino alla presentazione delle liste, accompagnate per mano i delegati e soprattutto accertatevi che non le modifichino all’ultimo momento, presentando liste alternative, nascoste in borsa oppure in tasca.

Siamo a questo punto ? Si, siamo a questo punto.

Ma torniamo al punto maggiormente “dolens”: la povertà.

Per le file sempre più lunghe alla Caritas non si può certo dare la colpa al nuovo Governo che ha appena preso le redini di un Paese devastato dal Centro Sinistra e dall’Europa. Esso invece ha il merito di aver approvato in due mesi il bilancio, senza dover ricorrere al bilancio provvisorio.

Nè possiamo prendercela con la pandemia per la quale il Ministro della Sanità sta adottando provvedimenti coerenti con la necessità di prevenirne un nuovo diffondersi.

Anche per la guerra in Ucraina, voluta solo dalle lobby e dal Governo degli USA in una strategia della tensione con la Russia che premia solo le industrie belliche delle armi che non vogliono trasformarsi in industrie in altri settori strategici, quali, ad esempio, quelli spaziali e premia le imprese che si occupano della ricostruzione di quanto distrutto dalla guerra, c’è poco da dire.

Il partito comunista dei DS, sotto l’influenza dell’Europa, a sua volta influenzata dalle lobby americane delle armi, ha sbandierato ai quattro venti la tesi dell’invasione russa dell’Ucraina, senza far capire agli italiani che il motivo vero era quello di impedire agli USA di costruire basi nucleari in Ucraina, al confine della Russia, tradendo quel patto non scritto di non belligeranza che ha mantenuto la pace dalla caduta del muro di Berlino ad oggi.

I patti, anche non scritti, vanno sempre mantenuti.

L’America, con la sorella Inghilterra, ha sempre preteso di dettare legge al mondo, ma non si è accorta di quello che diceva un noto personaggio del passato: “il pericolo giallo”.

Si il pericolo, se di pericolo si può parlare, viene dalla Cina e dalle politiche espansionistiche e commerciali cinesi. Essere governati dal Comunismo Cinese, invece che dal Presidenzialismo USA, non è tanto diverso. Hanno ognuno gli stessi difetti: “fare i soli interessi propri”.

Solo espatriando su Marte potremo essere liberi per altri 100 anni, fino alla colonizzazione anche di quel mondo !

Purtuttavia abbiamo ancora uno scampolo di salvezza e questo è nel far rinascere una Democrazia Cristiana, democraticamente Cristiana, con principi che si ispirino a quelli di don Sturzo e di De Gasperi, pur restando liberale e laica e non integralista.

Allora, in questi giorni che precedono le votazioni amministrative regionali, propongo di fare proselitismo per la D.C,; pubblicizziamo il programma della Democrazia Cristiana; portiamo la proposta della Democrazia Cristiana nella mente e nel cuore degli elettori, ricordando loro che l’unico vero baluardo al comunismo, non è Forza Italia o altri parittini “palliativi”. Ma è la Democrazia Cristiana !

E la sola Democrazia Cristiana che si sia posta contro il Siatema attuale è la Democrazia Cristiana guidata attualmente dal Segretario nazionale Angelo Sandri, pur con tutti i difetti di gestione e le ingenuità del Partito che ha manifestato in questi anni.

Allora votiamo e facciamo votare Democrazia Cristiana e contribuiamo a rafforzarla senza se e senza ma !

Affinchè possano essere eletti vari consiglieri regionali e negli Enti Locali che si riferiscano esplicitamente alla Democrazia Cristiana e si possa combattere contro il mal costume attuale di un sistema becero e non certo rispettoso delle vere esigenze del popolo italiano !

************************************************************************************************** 

www.ilpopolo.news * www.democraziacristianaonline.it *

**************************************************************************************************