Cari amici lettori e lettrici credo giusto dare la voce agli sviluppi dell’incidente avuto alla gamba e oggi mercoledì 29 marzo in operazione.
Il cuore batte più forte ma il chirurgo è rassicurante come la sua squadra.
Dottore primario Vittorio De Cesari.*
Il primario reparto ortopedia.Ho recitato alcune preghiere e le intenzioni di sacerdoti e suore e claustrali che mi stanno assistendo.
Ho invocato la Madonna di Medjugorje
che in articolo rivelatore sapete che ci apparve ,ero con mia moglie Pierina , entrando con la veggente Wiska in camera d’albergo e in struggente visione contempli il Divino e la impressionante
nuova apparizione nella ridiscesa del monte Kricevak dove mi rivelava che si sarebbe portata in Paradiso mia moglie .
La cosa non mi piacque molto e crollai davanti alla madre di Gesù e nostra.
La vita è una metafora che ci sfugge e ci trascende .
I programmi di recupero seguono specifici protocolli di riabilitazione post-chirurgica concentrandosi su interventi di trattamento individualizzati con l’obiettivo di restituire al paziente la resistenza ottimale, le funzioni e la mobilità.
In ogni campo vi sono i ” giusti” come i tanti della Shoah ed hanno i loro nomi scritti a Gerusalemme per avere dato vita e salvezza ai perseguitati ebrei del nazismo di Hitler ,perche’ il mondo è in degrado e i buoni non possono smettere di lottare per dare linfa vitale e se ne trovano ancora questi moicani in classi sociali plurimi.
- Grazie ai medici all’oggetto che posso tornare a vivere e battermi per una società civile.
A Jim Bezos che si è appropriato di lettera poi venderla su sua Amazon, ho chiesto in cambio cento pozzi d’acqua,pane, medicinali da dare ai bambini morenti e non hanno nulla neppure gli antibiotici.
Il denaro va inviato ai missionari del posto , per me nessun dovuto o almeno piccola somma.
Autore Franco Capanna Editorialista redattore de Il Popolo quotidiano Roma.
Non mandare a me i commenti ma in questa sede.
Grazie