Panico su internet, Facebook e Instagram spariscono dai radar in Europa e Usa. : «Non è attacco hacker»

Dalle 17,00 circa di ieri 13 Marzo, Facebook e Instagram sono stati down in tutto il mondo. Anche in Italia si segnalano migliaia di malfunzionamenti. Ma cosa sta succedendo.

Panico su internet, Facebook e Instagram spariscono dai radar in Europa e Usa. : «Non è attacco hacker»

Facebook down e Instagram down o, per dirla con Twitter #Facebook e #Instagram: i social network che fanno capo a Zuckerberg hanno  vissuto un vero e proprio giorno nero con centinaia di migliaia di segnalazioni da tutto il mondo. Il tam tam è attivissimo su Twitter. Si stanno moltiplicano i cinguettii delle persone che si domandano se il problema a uno dei loro social network preferito sia un caso isolato che riguarda solo loro oppure se sia un problema generalizzato ad intere aree o a tutto il mondo. Il problema alle note piattaforme social riguarda sia i device mobile che i personal computer. In particolare, viene segnalata l’impossibilità di aggiornare il proprio stato su Facebook. I disagi maggiori vengono segnalati in Europa, Stati Uniti e Sudamerica.

Non è attacco informatico». Facebook esclude che il malfunzionamento in corso su Facebook e Instagram sia dovuto a un attacco informatico ai suoi danni. In un tweet, la compagnia spiega di essere «concentrata a lavorare alla risoluzione del problema», e aggiunge di poter «confermare che il problema non è collegato a un attacco DDoS», cioè un attacco denial-of-service distribuito in cui numerose fonti prendono di mira un sito, inondandolo di richieste in modo da esaurirne le risorse informatiche e renderlo indisponibile agli utenti.

Il malfunzionamento di Facebook e Instagram  di tutto ieri pomeriggio su scala globale,  è stato segnalato da migliaia di utenti sia su Twitter, sia su siti come Downdetector.com. Centinaia di segnalazioni hanno riguardato anche le chat Messenger e WhatsApp, anch’esse di proprietà di Facebook. Al momento, tra i trend italiani su Twitter, #instagramdown è al primo posto, seguito da #facebookdown e #whatsappdown.

Non è la tua app, né tantomeno la tua connessione. Se per qualche decina di minuti non sei riuscito ad aggiornare il tuo feed Instagram o la bacheca Facebook non è colpa tua, anzi. Nella tua stessa situazione ci sono migliaia e migliaia di utenti di tutto il mondo, che dalle 17 circa di ieri hanno iniziato a segnalare malfunzionamenti sia su Facebook sia su Instagram.

Basta dare un’occhiata al feed di Twitter (sempre parecchio attivo quando Facebook e Instagram sono down) o su portali di settore come DownDetector per rendersi conto che si tratta di un problema che non riguarda solo l’Italia, ma tutto il mondo. Le segnalazioni sono cresciute in maniera vertiginosa nel giro di pochi minuti, tanto che gli hashtag #instagramdown e #facebookdown sono entrati nel Trend Detector nel giro di pochissimo tempo. Al momento, nonostante siano passate alcune decine di minuti dalle prime segnalazioni, non si sa perché Facebook e Instagram non funzionano il 13 marzo. L’azienda non ha ancora comunicato nulla, anche se è certo che i tecnici siano già al lavoroper individuare cause e possibili soluzioni.

Anche WhatsApp ha avuto dei problemi per qualche minuto e non permetteva di inviare le note vocali.

 

Instagram e Facebook non hanno funzionato, cosa sappiamo?

Ad analizzare i grafici pubblicati da DownDetector ci si accorge che Facebook e Instagram sono andati down praticamente nello stesso istante. Ciò fa pensare che possa esserci stato un problema a livello di infrastruttura che non permette la pubblicazione delle immagini né l’inserimento di nuove Storie.

Gli utenti delle due reti social, infatti, affermano di riuscire a effettuare il login all’interno del proprio account, ma di non riuscire a fare nient’altro. Sia che provino ad aggiornare la bacheca o il feed, sia che provino a creare nuovi contenuti il sistema non dà segni di vita. Anche le solite soluzioni per Facebook e Instagram down non danno i risultati sperati. In molti affermano di aver tentato di fare il logout dal profilo e inserire nuovamente le credenziali, senza però ottenere nulla.

Vedremo cosa succederà nelle prossime ore.

redazionale de il Popolo