PER LA DEMOCRAZIA CRISTIANA E’ FONDAMENTALE LOTTARE CON DECISIONE CONTRO OGNI TIPO DI VIOLENZA SULLE DONNE ! (prima parte)

PER LA DEMOCRAZIA CRISTIANA E’ FONDAMENTALE LOTTARE CON DECISIONE CONTRO OGNI TIPO DI VIOLENZA SULLE DONNE ! (prima parte)

di MARIA GRAZIA LENTI (D.C.) – TARANTO

Una Donna dovrebbe poter vivere senza l’incubo di dover subire nessun tipo di violenza! Vorrei tanto di non dover parlare su questo argomento, perché mi piacerebbe non sentire mai più parlare in televisione o in qualsiasi altra occasione di violenza sulle donne. Vorrei non dover più leggere nessun articolo su questo odioso fenomeno del femminicidio! Purtroppo però la realtà è ben diversa e quindi dobbiamo fare alcune riflessioni al riguardo.
Probabilmente un tempo questo argomento, così così funestamente attuale, non veniva neanche tanto preso in considerazione, poichè molti lo consideravano un tabù. Ma affrontare un discorso, ancorchè problematico, è il primo passo per provare a trovare una soluzione.

Lenti Maria Grazia (D.C.) – Taranto

Proverò dunque a fare delle riflessioni di una certa valenza sulle violenze che subiscono le donne. La violenza sulle donne è un argomento di forte attualità, discusso moltissimo in programmi televisivi ed anche sul web, sfociando un po’ dappertutto: in film, cortometraggi, canzoni.

Alla luce degli avvenimenti che sono aumentati di molto negli ultimi anni, si è anche deciso di dedicare una giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Tale giornata è stata istituita dall’Assemblea generale delle nazioni unite e viene celebrata il 25 novembre di ogni anno.

L’argomento viene anche proposto piuttosto spesso, ma vorrei andare a delineare alcuni aspetti importanti di questa piaga sociale. Essendo donna, credo che sia giusto aprire una linea di approfondimento e fare alcune riflessioni. Non mi dilungherò troppo sulla storia della violenza di genere e sui femminicidi che per secoli sono stati giustificati o nascosti.

Basta tornare indietro di qualche secolo, al Medioevo, quando una donna non poteva litigare con il marito che subito veniva condannata all’immersione in acqua con lo sgabello.

E pensiamo alle donne che venivano accusate di stregoneria solo perché osavano dire ciò che pensavano o non seguivano le regole imposte dall’alto.

Non dimentichiamo poi la sottomissione e la violenza subita da migliaia di mogli e figlie, condannate al silenzio per mantenere il buon nome della famiglia.

Si tratta di un bagaglio pesante, che solo ora viene aperto e reso pubblico risvegliando la sensibilità di molti che erano all’oscuro o che semplicemente non volevano né vedere e né sentire.

Perché tutto ciò? Potremmo dare diverse spiegazioni: la prima è il fatto che per millenni l’uomo è stato sempre considerato superiore alla donna e di fatto è stato in qualche modo giustificato riguardo a certi comportamenti, spesso anche dal mondo cattolico.

( Fine prima parte )

di MARIA GRAZIA LENTI (D.C.) – TARANTO