A cura di Dott.ssa Mara Lucia Porretta Tatangelo (Roma)
maralucia.tatangelo@dconline.info * cell. 327-4156158 *
Portavoce della Democrazia Cristiana Internazionale
Componente della Direzione nazionale della Democrazia Cristiana
Editorialista de < IL POPOLO > della Democrazia Cristiana
< PROSEGUE INTENSA L’ATTIVITA’ DEL DIPARTIMENTO “ATTIVITA’ ECONOMICO PRODUTTIVE E DEL LAVORO” DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA ANCHE NELLA REGIONE ABRUZZO >.
Prosegue intensa l’attività del Dipartimento nazionale <Attività Economico-Produttive e Problematiche del Lavoro> coordinato dal Segretario nazionale Giovanni Paolo Deidda (Roma * cell. 345-2440791 * giovannipaolo.deidda@dconline.info).
Consi delle enormi difficoltà che questo settore sta incontrando – anche a causa di un sostanziale disinteresse (a parte i tanti proclami che vengono fatti dalle forze politiche parlamentari e di governo) e non certo positività di un confronto di un settore che si sta cercando di distruggere con sottile perfidia – i Dirigenti nazionali del Dipartimento competente della Democrazia Cristiana si stanno adoperando con concretezza per intervenire sulle varie problematiche attualmente sul tappeto.
Il Dipartimento Attività economico/produttive e Problematiche del lavoro si sta radicando su tutto il territorio nazionale ed in varie regioni italiane si sono formati i quadri dirigenziali per poter ora oraganizzarsi anche a livello delle singole province.
E’ notizia recente che nella Regione Lazio il Dipartimento ha organizzato a Roma una propria sede di riferimento e che ogni mercoledì rimane aperto (su appuntamento) un apposito sportello con i vari Dirigenti nazionali e regionali a disposizione di coloro i quali hanno da sottoporre quesiti, richieste, proposte o iniziative.
Anche in Regione Abruzzo ci si sta organizzando in tal senso.
Il Dott. Joseph Rocchia (Teramo/Roma * cell. 327-1406767 * joseph.rocchia@dconline.info), che ricopre la carica di Segretario regionale del Dip. Attività Economico-Produttive della Democrazia Cristiana della Regione Abruzzo, ha proposto di organizzare per la regione di sua competenza un Osservatorio delle piccole e medie imprese della regione Abruzzo.
Le linee guida di tale Osservatorio saranno a breve definite con compiutezza.
L’Osservatorio delle Società e delle PMI, oltre a svolgere la tradizionale attività di estrazione dei dati dal Registro delle Imprese delle CCIAA, utile alla realizzazione di un’analisi di natura economica-giuridica e statistica, mira a suggerire soluzioni attualizzate al momento odierno di crisi economica.
Una crisi dovuta in particolare all’elevatissimo costo della energia elettrica e del gas.
Nello stesso tempo si vuole poter interpretare in modo corretto la normativa vigente sui finanziamenti anche alla luce di un’analitica osservazione delle normative inerenti il PNRR.
L’attività di studio e di approfondimento sarà realizzata secondo modelli di lavoro dei componenti stabili dell’Osservatorio e dopo audizioni dei principali attori sociali economici ci si propone la pianificazione di “team” di lavoro ristretti finalizzati alla realizzazione di documenti e proposte; l’esecuzione di momenti di confronto e di riflessione in sedute plenarie; la divulgazione tra i membri del tavolo di documenti e materiali rilevanti.
Sono stati coinvolti in questa iniziativa i Dirigenti regionali della Democrazia Cristiana della regionale Abruzzo che si incontreranno in questi giorni anche con il Dott. Fernando Amati (Roma), Segretario nazionale per le Relazioni Pubbliche ed Istituzionali della Democrazia Cristiana italiana.
Relazioneremo senz’altro con la dovuta precisione e tempestività anche su questo prossimo incontro.
Interessante a questo proposito anche il rapporto di collaborazione che si è instaurato a livello nazionale con < FEDERLAVORATORI >, associazione di tutela dei lavoratori e degli imprenditori specie per quanto riguarda proprio le piccole e medie imprese.
Si sta sviluppando in proposito una importante sinergia che consente ad entrambe le parti interessate – ossia la Democrazia Cristiana nell’ambito politico e Federlavoratori in ambito siaciale e sindacale – nella loro piena autonomia di poter perseguire le finalità che esse si propongono per il raggiungimento del BENE COMUNE del popolo italiano.
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