A cura del Dott. Alessio Piccirillo (Roma)
alessio.piccirillo@dconline.info
Coordinatore gen.le Dip. Comunicazione della D.C. Internazionale
Segretario regionale per le Relazioni con il Mondo Ecclesiale e del Volontariato della Democrazia Cristiana della Regione Lazio.
< Proseguono su tutto il territorio nazionale i contatti tra esponent della Democrazia Cristiana e della Coalizione Etica (Movimento Gilet Arancioni e Valore Umano) >.
Proseguono e si intensificano i contatti tra gli esponenti della Democrazia Cristiana guidata a livello nazionale dal Segretario politico dott. Angelo Sandri e della Coalizione etica (frutto della riunificazione tra il Movimento dei Gilet Arancioni guidata dal Gen. Antonio Pappalardo e del Partito Valore Umano guidato dal prof. Maurizio Sarlo).
Abbiamo già fatto cenno dell’intervento di saluto effettuato in sede di Direzione nazionale della Democrazia Cristiana (a fine giugno 2021 – Hotel Napoleon – Roma) dal Coordinatore della Coalizione etica della regione Lazio Ing. Antonella Nardone (Roma) dopo il quale ha il via un serrato confronto – tra le rispettive forze politiche – e che ha finora coinvolto varie regioni d’Italia: dalla Sicilia alla Lombardia, dal Lazio alla Toscana.
Nel pomeriggio di ieri (mercoledì 21 luglio 2021, ndr) in quel di Cervignano del Friuli (UD) il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Dott. Angelo Sandri ha avuto modo di incontrare il Coordinatore regionale di “Coalizione Etica” Prof.ssa Grazia Tosorat.
Con l’incontro è stato possibile sviluppare un ampio confronto sulle rispettive esperienze politiche fin qui sviluppatesi negli anni per poi focalizzarsi sull’attuale momento politico, sia a livello nazionale che specificatamente riguardante il Friuli Venezia Giulia.
Forte condivisione sul giudizio sostanziamente critico sulla attuale situazione politico/parlamentare, considerata non solo in maniera alquanto negativa, ma giudicata illegittima ed abusiva a causa di una lunga e conclamata serie di “infrazioni” sulle quali gli attuali maggiorenti fanno come gli struzzi, mettendo reiteratamente la testa sotto la sabbia, pur di proseguire nella loro azione tutt’altro che seria e trasparente e non certo a servizio del popolo italaiano.
La Prof.ssa Grazia Tosorat ha avuto modo di esporre i contenuti salienti cella <Petizione popolare> che la Coalizione Etica (Gilet Arancioni e Valore Umano) stanno proponendo in tutta Italia ed intitolata <Per la Verità, la Giustizia e la Legalità> per le dimissioni di un Governo illegittimo ed abusivo.
<< Considerato che la petizione è uno dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, come sancito dall’articolo 227 del TFUE (Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea) il quale stabilisce quanto segue: “Il diritto di petizione è accessibile a tutti i cittadini dell’Unione ed a ogni persona fisica o giuridica che risieda o abbia la sede sociale in uno Stato membro, individualmente o in associazione con altri”.
Vista l’ordinanza num. 12.060 della Corte di Cassazione, rivolta alla Corte Costituzionale, al fine di dichiarare incostituzionale la legge elettorale 270/2005 (detta “Porcellum”), in cui si esrimono censure severe nei confronti della classe politica italiana, ritenendoi rilevanti e non manifestamente infondate le questioni di costituzionalità, sollevate nel giudizio e tutte incidenti sulle modalità di esecuzione della sovranità popolare.
Vista la sentenza della Corte Costituzionale del 13 gennaio 2014, che ha accolto le motivazioni espresse dalla Corte di Cassazione.
Attese tutte le gravi irregolarità denunciate nel tempo e che hanno compromesso gravemente il prncipio della Sovranità popolare garantito a chiare lettere dalla Costituzione della Repubblica italiana, la Coalizione Etica (Gilet Arancioni e Valore Umano), nonchè gli oltre mille Comitati spontanei sparsi in tutta Italia hanno deliberato detto documento politico per le Dimissioni del Governo italiano considerato illegittimo ed abusivo. >>
Anche il Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana Dott. Angelo Sandri ha espresso la propria condivisione politica sulla petizione, così come ci si è pronunciati anche in sede di Direzione nazionale del partito dello scudocrociato.
Nei prossimi giorni proseguiranno i contatti in Friuli Venezia Giulia così come in tutta Italia per intensificare la collaborazione tra le rispettive forze politiche per per il perseguimento delle finalità che ci si propone di raggiungere con questa importante iniziativa politica.