A cura di Dott. Fulvio Curioni (Casalpusterlengo/prov. di Lodi)

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Economista d’Impresa – libero pensatore

< Quelle due malefiche “M” ! >

L’infiammata dell’inflazione al 3% è frutto di una scellerata speculazione ottenuta sul rincaro spropositato di tutti i prezzi base delle materie prime.

Tale costante leva monetaria determina una spinta dello spread a 128 punti base, ben lontano dai 600 punti base, utili a Monti nel farci rosolare a bagnomaria ma, sostanzialmente , sufficienti ad alzare la cresta all’inflazione ed al portafoglio reale degli Italiani.

Questo il preludio concreto alla riflessione odierna, ovvero come il nostro Paese soffra ancora dello strapotere della Magistratura e dei Media.

La vera riforma della Giustizia giace sotto laconici tentativi delle forze politiche, trasversalmente, nel fare emergere il bagaglino dei puri e dei duri, dimenticandosi tutti di come la nostra Costituzione ponga a capo della Magistratura il Presidente della Repubblica, il quale, ben lungi dall’intervenire ad estirparne il cancro esistente, ne coccola le periodiche perturbazioni  e non interviene radicalmente ad estirparne il male.

In effetti, il potere di giudizio non solo funesta ad orologeria il libero pensiero nel Paese ma ne condiziona le scelte, imperterrito nel sentenziare ma certo che, comunque vadano le cose, mai e poi mai ne pagherà le conseguenze.

Tanti piccoli potentati di medioevica memoria, sicuri di punire senza essere a loro volta punibili.

Questa la prima mafica M.

La seconda M la dedico ai Media, tessitori indefessi del potere politico di turno ma anche registi di un condizionamento collettivo delle singole coscienze.

Se è vero che gli Italiani sono tornati ignoranti, nel senso che ignorano, poiché non sono più curiosi di ciò che accade intorno ad essi, relegando e rassegnandosi a che tutto resti immobile, è altrettanto vero come i media oscurino la libertà di comunicazione utilizzando a seconda della “convenienza lobbistica” alcuni pensieri, alcuni pensatori, alcuni comunicatori od influencer di turno.

Una vasta moltitudine di persone sottomesse, di generazioni sottomesse, fanno la nostra storia, il nostro tempo, il nostro futuro, dominato da “Grandi Reset” in grado di affossare intelligenze, culture e libertà dei popoli.

Di queste due < M > credo si debba informare, discutere, aggredire in nome di una verità che sola rende forti e liberi sia l’umanità che il suo futuro.