A cura di FERNANDO CIARROCCHI (Monteprandone / prov. Ascoli Piceno)

 fernando.ciarrocchi@dconline.info * Tel. 347-2577651

Coordinatore della redazione giornalistica de “Il Popolo” della Democrazia Cristiana.

 Responsabile nazionale dell’Agenzia Stampa “Libertas”

Vice-Segretario nazionale del Dipartimento Sviluppo-Comunicazione-Marketing” della Democrazia Cristiana 

Editorialista del ” Il Popolo” della Democrazia Cristiana

Da Arturo Marrari , Vice segretario politico della Democrazia Cristiana di Reggio  Calabria e area grecanica, riceviamo e pubblichiamo un appello per il rilancio del paese  e del sud.

L’Italia è uno Stato dalle grandi capacita produttive con menti eccelse. Nonostante questo, credo non sia poco, lo stivale purtroppo è diviso a causa di politici che non riescono a vedere oltre il proprio naso preoccupati solo dai voti comunque da attrarre.

In questa campagna elettorale  ormai svoltasi in riva al mare a tutti gli effetti, in qualsiasi dibattito politico che in qualche modo si è svolto è stato davvero difficile se non impossibile ascoltare qualcuno che parlasse di sviluppo evidenziando le diversità culturali, storiche, ambientali che se ben valorizzate significano sviluppo, economia, quindi, rinascita dei territori nella loro totalità,

Promettono tanto, volendo dimostrare chissà quale potenza ma è solo aria fritta: ma del sud, la Calabria ancora solo espressioni del tipo: faremo vedremo…

Per far sì che il PARLAMENTO sia, o meglio torni ad essere il luogo in cui si trovano i migliori per il bene del paese, di un paese unito, coeso, urge un cambiamento radicale della legge elettorale.

Oggi come non mai la Democrazia Cristiana, forza politica centrista da sempre, continuerà il suo impegno per una nuova legge elettorale in senso proporzionale in cui il cittadino torni ad essere il protagonista principale della vita politica democratica.

Occorre governabilità e stabilità politica che vuol dire anche stabilità economica. La gente vuole chiarezza, impegno, onestà. Abbiamo assistito purtroppo ad una gestione un po’ allegra del denaro pubblico che ha penalizzato una serie di progetti e iniziative rivolti alla Calabria  al resto del Mezzogiorno.

Bisogna investire in Calabria,  in tutto il sud, nei borghi dando maggiore sviluppo e  potenziando l’offerta turistica in ogni borgo che ha sua identità territoriale.

Tutto questo potrà essere possibile solo se l’Italia avrà un governo stabile, coeso che ha per obiettivo primario il bene comune dell’Italia che significa sviluppo integrale della nostra penisola superando l’ormai anacronistica divisione nord e sud. Il bel Paese è uno e indivisibile.

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Arturo Marrari *Vice segretario politico Democrazia Cristiana di Reggio  Calabria e area grecanica

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