Lega primo partito, malissimo il Movimento 5 stelle, rivelazione assoluta l’accoppiata vincente tra Democrazia Cristiana-Udc-Idea con un risultato che fa ripartire la Democrazia Cristiana in Italia, si conferma anche il partito Fratelli d’Italia con una percentuale di tutto rispetto. Delude la sinistra oltre il 30%.
Elettori: 1.211.204 | Votanti: 643.287 (53,11%) Schede non valide: 18.736 ( di cui bianche: 6.057 )
CENTRO DESTRA
LEGA | 165.008 preferenze | 27,53 % | 10 seggi | ||
FORZA ITALIA | 54.223 preferenze | 9,04 % | 3 seggi | ||
FRATELLI D’ITALIA | 38.894 preferenze | 6,48 % | 2 seggi | ||
AZIONE POLITICA | 19.446 preferenze | 3,24 % | 1 seggi | ||
DEMOCRAZIA CRISTIANA – U.D.C. – IDEA | 17.308 preferenze | 2,88 % | 1 seggi |
CENTRO SINISTRA
PARTITO DEMOCRATICO | 66.769 preferenze | 11,14 % | 3 seggi | ||
LEGNINI PRESIDENTE | 33.277 preferenze | 5,55 % | 1 seggi | ||
ABRUZZO IN COMUNE – REGIONE FACILE | 23.168 preferenze | 3,86 % | 1 seggi | ||
PROGRESSISTI – LIBERI E UGUALI | 16.614 preferenze | 2,77 % | 0 seggi | ||
ABRUZZO INSIEME – ABRUZZO FUTURO | 16.055 preferenze | 2,67 % | 0 seggi | ||
CENTRO DEMOCRATICO +ABRUZZO | 14.198 preferenze | 2,36 % | 0 seggi | ||
CENTRISTI X L’EUROPA | 7.938 preferenze | 1,32 % | 0 seggi | ||
AVANTI ABRUZZO – ITALIA DEI VALORI | 5.611 preferenze | 0,93 % | 0 seggi |
MOVIMENTO 5 STELLE | 118.287 preferenze | 19,73 % | 7 seggi |
CASAPOUND ITALIA | 2.560 preferenze | 0,42 % | nessun seggio |
In Abruzzo, dunque, vince il centrodestra delle origini, ma con equilibri diversi: la coalizione è a guida leghista. Le due province che hanno premiato più di tutte il centrodestra sono state L’Aquila e Teramo. Il centrodestra ha superato agevolmente la soglia del 50% nelle due maggiori province (a L’Aquila addirittura al 53,6%). Rispetto al totale regionale, Legnini meglio nelle province de L’Aquila e Chieti, 5 stelle castigati a Teramo e L’Aquila al 18% e al 13,2%. A undici mesi dalle politiche del 4 marzo, il centrodestra a trazione Lega aumenta, e di tanto, il suo consenso, laddove il M5s assiste a un vero e proprio crollo. Un esito, quello abruzzese, che consegna a Salvini la certificazione di quanto i sondaggi dicono da tempo. Aumentando, teoricamente, il “potere” della Lega all’interno dell’alleanza di governo. E’ anche un messaggio a livello nazionale, insomma, quello che arriva dall’Abruzzo. Male il Movimento 5 stelle, come detto: il passaggio dal 40% delle Politiche al 19,4% andato alla lista del M5s è clamoroso. comprare ivergot
L’Abruzzo è la settima regione italiana guidata dal centrodestra insieme al vicino Molise, alle regioni del Nord (Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia) e alla Sicilia. Più nel dettaglio, nel centrodestra in sostegno di Marco Marsilio, la Lega è al 28,3%, Forza Italia all’8,9%, Fratelli d’Italia al 6,9%, Azione Politica al 3,4% e Democrazia Cristiana-Udc-Idea al 2,9%. stromectol, soolantra, and sklice for headlice in children
Nella coalizione di centrosinistra che ha appoggiato Legnini, il Pd è arrivato all’11,2%, la lista Legnini al 5,8%, Abruzzo in Comune-Regione Facile al 4,0%, Progressisti-Liberi e Uguali al 2,7%, Abruzzo Insieme-Abruzzo Futuro al 2,3%, Centro Democratico +Abruzzo al 2,2%, Centristi X l’Europa all’1,5%, Avanti Abruzzo-Italia dei Valori all’1,0%. Infine, come detto, la lista del M5s sotto il 20% e quella di Casapound allo 0,5%.
“La priorità assoluta è la ricostruzione, rimasta ferma negli ultimi tempi, una vergogna da cancellare”, ha detto Marco Marsilio, subito dopo che i primi dati delle urne lo incoronavano neopresidente, parlando di “un successo di tutto il centrodestra”. Ricordando l’impegno del centrodestra per la ricostruzione post terremoto de L’Aquila, ha sottolineato che bisogna “replicare quel modello e la priorità è rimettere in condizione le persone di rientrare nelle proprie case”. Sull’avanzata della Lega, con cui “c’è un ottimo rapporto, rinsaldato in questo splendido mese di campagna elettorale”, Marsilio ha affermato: “E’ positivo che un partito che solo qualche anno fa era confinato a una politica addirittura secessionista oggi è un partito autenticamente nazionale. E’ un progresso per tutta la nazione”. E si è detto sicuro che il Carroccio “sarà architrave fondamentale, è importante per il governo della regione Abruzzo”. Quanto a possibili ripercussioni del voto regionale in Abruzzo sul governo nazionale, il 51enne ha detto: “Non lo so. Ora ci competono le ripercussioni positive in Abruzzo”.
Il centrodestra unito conquista l’Abruzzo: Marco Marsilio è infatti stato eletto presidente della Regione Abruzzo con 299.949 preferenze, pari al 48% dei consensi. Secondo i dati definitivi diffusi dal Viminale, il senatore di Fdi Marco Marsilio ha superato di oltre 100mila preferenze il candidato del centrosinistra Giovanni Legnini che si è fermato al 31,2%. Terzo posto per Sara Marcozzi del Movimento 5 Stelle che si è fermata al 20,2%.
La vittoria della coalizione di centrodestra è stata nettissima con circa il 50% dei consensi. ivermectina in vivo Giovanni Legnini, sostenuto da Partito democratico e altre sette liste, ottiene un risultato insperato alla vigilia raccogliendo oltre il 30% dei consensi. Male il Movimento 5 stelle che non riesce ad ottenere neppure il 20% con Sara Marcozzi. Stefano Flajani, in corsa per Casapound, ottiene lo 0,5% dei consensi.
Se la Lega diventa il primo partito, è l’astensione a fare la differena: affluenza in sensibile calo alle elezioni regionali in Abruzzo 2019 si è recato ai seggi solo il 53% degli oltre 1 milione e 211 mila abruzzesi aventi diritto. Un plauso al popolo della Democrazia Cristiana e al Consigliere eletto, Marianna Scoccia, che potrà rappresentarci in Regione Abruzzo.
di Antonio Gentile