A cura di MARIATERESA MONORCHIO (Camerino, in provincia di Macerata)* mariateresa.monorchio@dconline.info
Si intensificano, in casa democristiana, gli sforzi per arrivare all’agognato obbiettivo di una riunificazione della DEMOCRAZIA CRISTIANA, per arrivare a rivedere sulla scena politica italiana un unico partito denominatesi <Democrazia Cristiana>; avente per simbolo lo <scudocrociato di colore rosso, con la scritta “LIBERTAS”, sulla banda orizzontale della croce>; con a base della propria attività lo Statuto della Democrazia Cristiana (che andrà opportunamente attualizzato) che è comunque tuttora fulgido esempio di democrazia e di partecipazione alla vita politica sia del partito che del Paese.
Incontri ed iniziative sono in atto a vari livelli, la più significativa della quali vede impegnati il Segretario nazionale UDC On. LORENZO CESA (Roma); il Segretario nazionale della D.C. Dott. ANGELO SANDRI (Udine); il Segretario nazionale del MIR Dott. GIAMPIERO SAMORI’ (Modena).
A questa iniziativa, tendente alla riunificazione della Democrazia Cristiana nei termini che abbiamo sopradescritti, hanno già dato una loro adesione numerose “componenti” dell’area democristiana.
Parliamo di Partiti, Movimenti politici ed anche Associazioni che si richiamano esplicitamente alla esperienza politica e giuridica della Democrazia Cristiana storica.
Parliamo della “Democrazia Cristiana” che ha come suoi riferimenti nazionali l’On. GIANNI FONTANA (Verona) ed il dott. RENATO GRASSI (Messina); parliamo di “Alleanza Cristiana”, coordinata a livello nazionale dal dott. MAURIZIO MURATORE (Palermo); ed anche la “Unione Cristiana Italiana”, guidata a livello nazionale dalla dott.ssa RITA BONFIOLI (Trento) ha espresso la sua disponibilità alla collaborazione.
Convinta l’adesione al progetto da parte del Movimento Femminile della D.C. unificata, coordinato a livello nazionale dalla dott.ssa GRAZIELLA DUCA ARCURI (Cosenza) e che da anni si batte nella direzione di vedere unita la Democrazia Cristiana in tutte le sue frange, sia dal punto di vista politico che operativo.
Molto si era fatto in questa direzione nel corso del 2018 ed agli inizi del 2019, con la convocazione degli < STATI GENERALI della DEMOCRAZIA CRISTIANA > che dovevano preludere ad una effettiva riunificazione, anche in vista delle elezioni europee della primavera del 2019.
I soliti ostacoli e riserve mentali hanno rallentato il processo che ora appare aver nuovamente ripreso vigore e si spera in maniera definitiva.
Ne discuteremo abbondantemente, anche dalle colonne di questo stesso nostro giornale, riferendo puntualmente delle iniziative in atto e dei progressi raggiunti in questa direzione per il raggiungimento di un risultato politico che potrebbe avere veramente una importanza fondamentale per il futuro del nostro Paese.
Coordinamento della Segreteria politica nazionale della Democrazia Cristiana * Cav. Rodolfo Concordia (Roma) * cell. 335-7709516 * rodolfo.concordia@dconline.info * Via Giolitti n. 335 (00185) – Roma
A cura di MARIATERESA MONORCHIO (Camerino, in provincia di Macerata) * mariateresa.monorchio@dconline.info
Bg… Sarebbe una cosa bellissima…. Personalmente ritengo gli attori in scena…. Troppo poco sensibili… Troppi interessi… Troppi egoismi… Ci vorrebbe sollo amore… Troppo amore…. Se non si ha la pace interiore…. Non si può cercare pace in una storia lunga… Fatta solo di interessi…. Egoismi… Personalismi…. Credere è possibile… Sognare… Bellissimo..
Speriamo solo che non assistiamo ancora al massacro di un simbolo che ha reso grande la nostra…. Italia….. FZ
Una bella iniziativa, ma non comprendo per quale motivo non è stata inserita la “Democrazia Cristiana Associazione Iscritti 1993” di De Simoni/Cerenza.
Gradirei una risposta in merito.
Cordialmente.
A. Pinto
Articolo incompleto. La nuova Democrazia Cristiana esiste già dal 2 gennaio 1992. Regolarmente registrata ed ha perseguito gruppi e gruppetti. La vecchia DC si è sciolta dopo il Congresso Nazionale e, alcuni reduci, con la scusante che l’associazione non è morta. Ora ci provano di nuovo. Beh … vedremo, ove non servisse il dialogo, di avviare una azione legale definitiva. Ai giornalisti si chiede precisazione a verità ex art. 8 della c.d. legge sulla stampa.
Dr. Rag. Giuseppe Rodi n.q. Pres. della nuova Democrazia Cristiana costituita il 2 gennaio 1992
Ottima cosa. Gli attivisti di Liguria e Toscana e i loro dirigenti provinciali e regionali plaudono all’iniziativa, che sentono essere ormai vicina alla conclusione. Viva la DC unità!
Iniziativa tentata moltissime volte nel passato . Abbiamo sempre trovato l’opposizione di Cesa e non solo . Secondo il mio modesto parere non si arriverà da nessuna parte nemmeno questa volta ma tentare è d’obbligo ma purtroppo il buon Sandri ingoierà l’ennesimo rospo perché tranne la pulizia d’animo di alcuni la maggior parte di chi si professa Democristiano finge di assecondare le iniziative e poi invece fanno di tutto per impedire la vera ed ufficiale riunificazione-rinascita della Democrazia Cristiana.
Articolo incompleto. La nuova Democrazia Cristiana esiste già dal 2 gennaio 1992. Regolarmente registrata ed ha perseguito gruppi e gruppetti. La vecchia DC si è sciolta dopo il Congresso Nazionale e, alcuni reduci, con la scusante che l’associazione non è morta. Ora ci provano di nuovo. Beh … vedremo, ove non servisse il dialogo, di avviare una azione legale definitiva. Ai giornalisti si chiede precisazione a verità ex art. 8 della c.d. legge sulla stampa.
Dr. Rag. Giuseppe Rodi n.q. Pres. della nuova Democrazia Cristiana costituita il 2 gennaio 1992