SIAMO ARRIVATI AL “RUSH” FINALE IN VISTA DEL CONVEGNO DEL 7 MAGGIO 2022 A BRESCIA SUL TEMA “DONNE FRA SOCIETA’ E RELIGIONE”.

SIAMO ARRIVATI AL “RUSH” FINALE IN VISTA DEL CONVEGNO DEL 7 MAGGIO 2022 A BRESCIA SUL TEMA “DONNE FRA SOCIETA’ E RELIGIONE”.
Dott. Angelo Sandri (Udine)

A cura di Dott. Angelo Sandri

Cervignano del Friuli / provincia di Udine

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Segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana

Direttore Responsabile de IL POPOLO della Democrazia Cristiana

< SIAMO ARRIVATI AL “RUSH” FINALE IN VISTA DEL CONVEGNO DEL 7 MAGGIO 2022 A BRESCIA SUL TEMA “DONNE FRA SOCIETA’ E RELIGIONE” >. 

Proseguono in maniera intensa i lavori di preparazione al convegno del 7 maggio 2022 a Brescia sul tema <DONNE FRA SOCIETA’ E RELIGIONE>.

La prof.ssa Marina Paraluppi

L’iniziativa del convegno, partita dalla Segreteria politica provinciale della Democrazia Cristiana di Brescia, ha poi coinvolto ben sette gruppi religiosi, praticamente tutte le confessioni religiose che vanno per la maggiore, venendosi a creare tra di essi un ottimo rapporto basato su un buon clima di amicizia e collaborazione.

Si sono svolti più incontri con i rappresentanti dei vari gruppi religiosi coinvolti nell’organizzazione del Convegno che ormai ha assunto una dimensione di livello nazionale.

Il Segretario politico provinciale della D.C. di Brescia Franco Ferrari

Nella serata di sabato 23 aprile un folto gruppo di “organizzatori” ha trovato il modo di trascorrere insieme un paio d’ore per un cordiale incontro conviviale, nel corso del quale comunque si è avuto modo di dialogare anche del convegno e delle modalità più efficaci per la sua organizzazione.

“Selfie” alla cena degli “organizzatori” svoltasi sabato sera 23 aprile a Brescia

Un’altra riunione è prevista per lunedì 25 Aprile 2022, con inizio alle ore 11.00, convocata dal Segretario Organizzativo provinciale della D.C. di Brescia (e Vice-Segretario Organizzativo regionaleD.C. Lombardia) Andrea Buccaro.

La riunione avrà luogo presso la sede provinciale di via Gualla 54, a Brescia, determinata dall’avvicinarsi della Conferenza stampa e del Convegno Nazionale di sabato 7 maggio 2022.

L’incontro della delegazione della D.C. al Centro Culturale Islamico di Brescia

Il Segretario politico provinciale della Democrazia Cristiana della provincia di Brescia Franco Ferrari si è dichiarato soddisfatto dei lavori di preparazione del convegno in programma a Brescia per il prossimo 7 maggio 2022, convegno che sta assumendo uno spessore sempre maggiore tanto da dover essere ormai considerato di livello nazionale.

La Chiesa Cristiana Ortodossa a Brescia

<< Siamo ormai alle fasi finali di questo intenso lavorio di preparazione che ci ha viste impegnati per parecchie settimane e nel corso delle quali abbiamo avuto modo di incontrare i gruppi dirigenti di tutte e sette le confessioni religiose che hanno aderito a questo importante convegno che si prefigge di trattare l’argomento della questione femminile e del modo di rapportarsi nei confronti della donna, prendendo a riferimento sia la religione di appartenenza che il contesto della società nella quale la donna è inserita.

Foto di Andrea Buccaro (al centro) con Lucio Mastromatteo e Franco Ferrari

Stiamo vivendo una fase in cui la figura femminile sta assumendo una rilevanza sempre maggiore e ci sembrava opportuno dedicare un convegno specificamente dedicato alla donna ed alle problematiche che la riguardano sia nell’inserimento nel contesto della Società di appartenenza, sia per quanto concerne la religione che ciascuna donna professa a livello personale.

E’ chiaro ed evidente che alcune problematiche – anche di una certa importanza – sussistono.

Ma convegni come questi posso senz’altro aiutare a contestualizzare le problematiche esistenti e favorire una loro proficua soluzione>>.

E’ intervenuto su questo argomento anche il Segretario Organizzativo provinciale della Democrazia Cristiana Andrea Buccaro.

<< Siamo certo   curiosi di vedere l’esito di questo primo convegno che auspichiamo e speriamo si svolga nel migliore dei modi in cui un clima di utile e cordiale dialogo possa contribuire a sviluppare un confronto serio tra le varie posizioni, che se qualche differenza di una certa qual rilevanza, è presumibile possa evidentemente emergere.

Se tutto andrà – come speriamo – per il meglio presumo che il dialogo possa continuare sviluppando anche, se posssibile, una valida collaborazione e quella sinergia tra noi senz’altro auspicabile da tutti. >>  

 

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