www.ilpopolo.news * di ANGELO SANDRI *
SIGNIFICATIVA CERIMONIA PRESSO LA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI POLIGNANO A MARE (PROVINCIA DI BARI) NEL CUI AMBITO LA DOTT.SSA MARIA GRAZIA LENTI (BARI/TARANTO) E’ STATA INSIGNITA DEL TITOLO NOBILIARE DI DAMA ED HA RICEVUTO UFFICIALMENTE L’INCARICO DI SOTTOSEGRETARIA AI CERIMONIALI INTERNAZIONALI DEL PRINCIPATO DI DOBRYNIA.
Nell’ambito delle attività istituzionali del Gran Principato di Dobrynia, si è svolta nei giorni scorsi presso la sala Municipale del Comune di Polignano a Mare (in provincia di Bari) una significativa cerimonia alla presenza delle massime autorità del Principato tra cui lo stesso PRINCIPE ANTONIO TIBERIO DI DOBRYNIA.
In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale della città di Polignano a Mare (BA) erano presenti il Vice-Sindaco SALVATORE COLELLA ed anche la Comandante della polizia urbana municipale MARIA DI PALMA.
La cerimonia è stata ottimamente coordinata dai dignitari e rappresentanti ufficiali del Principato dott. PAOLO IERNA (Siracusa) e Dott. ANTONIO OLIVA (Brindisi). “In tocco di spada” il Gran Maestro di Dobrynia ha investito TIMURLAN BAYMUKHAMBETOV, noto uomo d’affari del Kazakistan, del titolo nobiliare di Commendatore del Sovrano Ordine dinastico Moscovita dei Cavalieri Maltesi di Russia.
Timurlan Baymukhambetov, famoso “businessman”, è considerato il numero uno degli imprenditori kazaki: la giusta figura, per la sua competenza ed esperienza professionale, per poter rappresentare il Principato di Dobrynia nel suo Stato d’origine (il Kazakistan, ndr).
Nell’ambito di questa solenne e significativa cerimonia la dott.ssa MARIA GRAZIA LENTI (Bari/Taranto) è stata nominata nobile Dama del Principato di Dobrynia.
Inoltre ha ricevuto l’incarico ufficiale di Sottosegretaria ai cerimoniali internazionali del Principato.
Un tanto anche in virtù delle specifiche competenze acquisite dalla Dott.ssa Maria Grazia Lenti nell’ambito delle sue attività professionali e degli specifici attestati da Lei conseguiti nel corso dei suoi studi universitari e susseguente specializzazione.
La serata ha avuto il suo giusto epilogo sul litorale di Ostuni, con una elegante cena di gala nella splendida cornice di Cala di Rosamarina, presso il “Gestiva Beach”.
Una serata davvero ragguardevole, con la sapiente organizzazione da parte del cav. ANTONIO CLARIZIO.
Buona musica italiana dal vivo, gli ottimi prodotti gastronomici tipici della nostra pugliese e un finale a sorpresa con uno spettacolo pirotecnico che ha rischiarato una notte, davvero magica, sul mare di Puglia.
Come forse noto, il Gran Principato di Dobrynia, è riconosciuto come Stato sovrano ed indipendente, nel quadro dei principi generali del diritto internazionale e delle convenzioni, del rispetto delle libertà e dei diritti fondamentali dell’uomo.
Pur senza territorio, per via dei vari mutamenti storici, il Gran Principato coincide con la residenza e il domicilio del Capo Dinastico dell’Augusta Casa Tiberio-Dobrynia, soggetto di diritto internazionale pubblico, con tutte le prerogative dinastiche derivanti da millenaria discendenza di casa sovrana già regnante.
Un tanto è stato acclarato in varie sentenze giudiziarie internazionali esecutive negli stati aderenti alla Convenzione di New York del 10 giugno 1958 e resa esecutiva in Italia con legge 19 gennaio 1968, n. 62.
La sede legale e di rappresentanza del Gran Principato è la residenza del Capo di Nome e d’Arme dell’Augusta Casa (o altra da lui designata tale).
La lingua ufficiale è l’italiano. Il Gran Principato racchiude e custodisce il vasto patrimonio storico e araldico e la millenaria tradizione dell’Augusta Casa e tutte le proprie legittime pretensioni ai troni dinastici di Moscovia, di Kiev, di Novgorod, di Bisanzio e del Regno di Sicilia.
Per ulteriori informazioni è usufruibile il dominio internet < www.imperialclub.net >, diffuso su tutto il “territorio elettronico” raggiungibile.
ANGELO SANDRI * Udine * segreteria.nazionale@dconline.info
Un elogio al dott.paolo ierna per la costanza e competenza manifestata nel corso della sua lunga esperienza, quale distinto rappresentante dei diritti dei popoli in campo internazionale.