La bellissima attrice italiana compie 84 anni e festeggia una carriera invidiabile. Il riconoscimento più prestigioso è l’Oscar nel 1962 per la sua interpretazione in “La ciociara” di Vittorio De Sica, dopo aver vinto per lo stesso film il premio a Cannes l’anno prima e il Bafta. A Venezia la Coppa Volpi, vinta nel 1958, l’attrice premio Oscar soffia sull’84esima candelina proprio nell’anno in cui celebra i 60 anni da quando ricette la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema. All’epoca aveva 24 anni e aveva già girato più di 40 film: la sua determinazione l’aveva portata da Pozzuoli a Cinecittà, e poi fino a Hollywood.
Ma prima di arrivare alla Mecca del cinema, Sofia Villani Scicolone (questo il suo vero nome) aveva intrapreso le strade classiche di chi tenta la scalata al successo: i concorsi di bellezza, i fotoromanzi, piccole parti cinematografiche con lo pseudonimo di Sofia Lazzaro. È sul set di Africa sotto i mari (1952) viene notata da Carlo Ponti, suo futuro marito, che le propone un contratto di sette anni. Gli inizi della sua carriera la vedono recitare in parti di popolana (Carosello napoletano, 1953; L’oro di Napoli, 1954; La bella mugnaia, 1955).
Nel 1958 la Coppa Volpi per Orchidea nera di Martin Ritt e, due anni dopo, l’Oscar e il premio per la migliore interpretazione a Cannes per La ciociara. Nel 1991 mette le mani in una volta sola sull’Oscar e il César alla carriera, ai quali si aggiunge Legion d’Onore. Dopo i fasti hollywoodiani (quello legato alla giovinezza e all’età di mezzo), dal 1980 si ritira parzialmente dal cinema, dedicandosi prevalentemente alla televisione. Ha così interpretato, tra gli altri, il biografico Sophia: la sua storia di Mel Stuart e il remake di La ciociara. Il successo di Sophia è strettamente legato ai grandi registi che l’hanno diretta: da Sidney Lumet a George Cukor, da Michael Curtiz a Dino Risi, da Mario Monicelli a Ettore Scola. Ma è con Vittorio De Sica (con il quale girò otto film) che formò il perfetto sodalizio artistico: affiancandola a Marcello Matroianni ci ha regalato alcune delle più belle pagine italiane della storia del cinema.
Il 10 febbraio 2006 ha partecipato alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 portando, per la prima volta nella storia, insieme ad altre 7 celebri donne, la bandiera olimpica. Il 20 ottobre 2007 riceve il Premio Campidoglio a Roma. Il 21 maggio 2009 entra nel Guinness dei Primati come l’attrice italiana più premiata al mondo.
di Antonio Gentile