A cura di Dora Cirulli (Roma) * dora.cirulli@dconline.info * Capo-ufficio stampa nazionale della Democrazia Cristiana* Vice-Direttore Resp. Vicario de IL POPOLO.
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< SVENTATO UN GRAVE EPISODIO DI BULLISMO NELLA “MOVIDA” DI LATINA: QUANDO ‘’SPORT E SOCIALE‘’ VANNO A BRACCETTO PER MIGLIORARE LE COSE ! >
Vi raccontiamo quest’oggi una bella storia, una di quelle definibili a lieto fine, ma che al giorno d’oggi “non fà notizia” …come suolsi dire. Eh già perchè i giornali di oggi, figuriamoci le TV se non ci sono fatti luttuosi, scabrosi e via dicendo …del resto non se ne occupano.
Siccome < IL POPOLO > invece vuoe andare contro corrente questa storia ve la raccontiamo, alla faccia dei menagramo e portasf…. (portasfortuna, NDR) che di notizie buone (a cominciare dalla TV,) se te ne danno una su dieci è già “grasso che cola”….diceva Totò.
Serve però una premessa per capire di cosa stiamo parlando.
Durante il periodo in cui l’Italia era bloccata per la Pandemia causata dal Covid-19, Mirko Parisi di Latina, numero uno dell’Associazione Sportiva “Parisi Boxe”, nonchè punto di riferimento della Democrazia Cristiana proprio a riguardo dello Sport e del Sociale, è entrato a far parte dell’Associazione di Protezione civile “La Fedelissima” (che pertanto rappresenta in qualità di “Responsabile Operativo del Settore”), operando di concerto con l’Associazione di Volontariato “Istituto per la Famiglia 46” (che rappresenta come “Coordinatore Provinciale per le situazioni complesse e difficili”).
Sono veramente tanti sono i ragazzi che aderiscono a questo progetto che viene definito ”SPORT & SOCIALE”, coordinato dallo stesso Presidente Mirko Parisi.
Il Gruppo “Sport e Sociale”,mettendosi a completa disposizione nei riguardi de‘’La Fedelissima ‘’ Protezione Civile di Latina, rappresentata dal Generale Franco Federici , offre importanti opportunità di recupero e reinserimento sociale delle persone, prestando servizio con l’Amministrazione Comunale di Latina ed a supporto delle forze dell’ordine.Importante anche la collaborazione nell’ambito del Volontariato, grazie al Dottor Claudio Zappalà, Presidente “IPF46’’. Viene infatti prestato servizio con il recupero e la successiva distribuzione di generi alimentari, farmaci, vestiti e quant’altro, a sostegno dei più bisognosi e meno fortunati.
Anche mediante lo strumento della Boxe dunque ci si prefigge lo scopo di raccogliere diversi ragazzi dalla strada per indirizzarli verso un percorso sportivo creando un rapporto armonioso e positivo.
Vengono svolte anche molte altre attività, per esempio attraverso il Gruppo di preghiera denominato “Come in cielo così in Terra”, con Padre Luca Volpe, nostra guida spirituale ed ex Cappellano del Carcere di Latina, che ogni giovedì sera, alle ore 18.00, incontra i ragazzi in palestra rappresentando loro dei buoni propositi di vita (anche con la possibilità di confessarsi e comunicarsi, oltre all’incontro e alla preghiera in comune.
E veniamo ora all’episodio di cronaca, avvenuto sabato sera 6 giugno i2020, subito dopo mezzanotte, allorquando alcuni ragazzi che svolgono per il Comune di Latina l’attività di affiancamento a supporto della Polizia Municipale e Polizia di Stato tramite il servizio di Protezione Civile con “La Fedelissima” sono syati coinvolti in un grave episodio di bullismo.
Si era nel pieno della Movida di Latina, zona dei Pub, al centro della città, laddove uno dei ragazzi (le sue iniziali M.U.), mentre svolgeva il servizio d’ordine è stato aggredito verbalmente e derubato dalla sua tasca del radiotrasmettitore che aveva in consegna in quel momento.
E’ avvenuto tutto in un attimo, ma grazie all’intervento tempestivo di Mirko Parisi, che è riuscito ad allontanare il soggetto fastidioso invitandolo alla calma, portandolo a distanza del punto più affollato di gente, la situazione non è degenerata in peggio, recuperando anche il radiotrasmettitore.
Mentre il soggetto veniva allontanato, si avvicinava un gruppo di persone amiche del malintenzionato tra cui un ragazzo molto alterato, oltre ad un secondo ragazzo che si poneva come Boxer di una nota società pugilistica Latinense in modo vanitoso e aggressivo.
Nel momento in cui gli è stato chiesto se era veramente un pugile, sono giunti sul posto i ragazzi della “A.S.Parisi Boxe”che in quel momento prestavano servizio di sicurezza, mettendoli in fuga e riportando tutto alla calma e soprattutto senza alcuna discussione.
E’ stato bello vedere che al contrario di quello che si presume spesso, i ragazzi che praticano lo sport della Boxe seriamente, hanno dato la dimostrazione che agiscono per il bene sociale.
<< Vorrei dedicare – ha dichiarato Mirko Parisi – questo grande impegno che è stato profuso alla vera “rinascita” dei ragazzi che nella loro vita possono trovare un fruttuoso percorso alternativo.
Mi rammarica dover vedere queste scene di prepotenza infantile, soprattutto mentre si svolgono attività sociali di questo genere e che dovrebbero svolgersi in maniera serena e tranquilla.
Mi ritengo invece molto soddisfatto della testimonianza dimostrata dai nostri ragazzi, che rinunciando ad affetti ed anche a legittimi divertimenti hanno potuto veramente dimostrare quello che cerchiamo di insegnare loro quando vengono in palestra >>.
A cura di Angelo Sandri (Udine) * segreteria.nazionale@dconline.info * cell. 342-9581946* Segretario politico naz.le Democrazia Cristiana e Direttore Resp. IL POPOLO.
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